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Persona 5 Strikers: l’anteprima del Musou dei Ladri Fantasma

I Ladri Fantasma sono tornati in una nuova avventura di stampo Musou su Persona 5 Strikers

Lo scorso anno abbiamo vestito i panni dei Ladri Fantasma del Cuore nella versione più ricca e completa di Persona 5. Parliamo dell’imponente JRPG Persona 5 Royal, che si è guadagnato i favori di critica e pubblico grazie ad un’ottima narrativa e meccaniche di gameplay profonde tra combattimenti a turni e componente slice of life. Come per ogni capitolo della serie che si rispetti, non mancano produzioni parallele relative ai giochi numerati, che spaziano tra i generi più disparati. Sono una costante ad esempio, i rhytm game dedicati ai vari titoli, con le sublimi colonne sonore che accompagnano le avventure liceali dallo stampo esoterico.

Con il quinto capitolo che ha portato la serie alla santificazione videoludica, è in procinto di debuttare il musou dedicato ai Ladri Fantasma: Persona 5 Strikers. Lo stesso, ha ottenuto un rilascio orientale lo scorso anno sotto il nome di Persona 5 Scramble The Phantom Strikers, e finalmente è pronto ad alzare il sipario su PlayStation 4, PC e Nintendo Switch in occidente il prossimo 23 febbraio 2021, continuando le gesta dell’affiatato gruppo nella battaglia contro la corruzione sociale. Abbiamo avuto l’occasione di provarlo in anteprima, e in attesa della recensione completa, andiamo a scoprire cosa offre il nuovo arrivato in casa Atlus, nelle mani del team maestro del genere Omega Force.

Una nuova estate con i Phantom Thieves…

Circa un anno dopo gli eventi di Persona 5 “vanilla”, i membri dei Phantom Thieves of Hearts si riuniscono nel periodo estivo, alla riprova del legame intenso che il nostro protagonista Joker è riuscito a forgiare con i suoi compagni nella sua prima avventura nelle strade di Tokyo. Tuttavia, la spensieratezza dell’allegra rimpatriata sembra durare molto poco, dove in procinto di fare compere per un barbecue, ci imbatteremo in una nuova distorsione causata da una ragazza famosa.

Il dovere morale della nostra compagnia avrà la meglio e l’intervento come Ladri Fantasma nel Metaverso sembra cosa fatta. Tuttavia, sembra esserci qualcosa di diverso rispetto alle nostre scorse scorribande, tra metodo di accesso alla dimensione parallela e progresso per arrivare al cambiamento del cuore di un bersaglio.

persona 5 strikers Joker

Abbandonata l’idea cardine dei Palazzi, fanno il loro debutto le Prigioni, che non sono altro che le zone della realtà, modificate per l’occasione dalla mente distorta del bersaglio e ricolme di ombre che setacciano ogni singolo livello e area della prigione stessa. Le novità, in tal senso, ben si sposano con la nuova struttura ludica della produzione, che ricordiamo essere un musou con tutti i crismi, seppur attento al retaggio del capitolo ruolistico principale, del quale riprende gli elementi essenziali dell’esperienza, mescolandoli a orde numerose di nemici da sconfiggere in ampi spazi articolati.

… a spasso nelle Prigioni

Sebbene la natura di musou in Persona 5 Strikers non venga tradita, i veterani di Omega Force ce l’hanno messa tutta per preservare lo stile e le meccaniche più intriganti che hanno reso celebre il quinto capitolo della serie, tra un’estetica accattivante e componenti ruolistiche che hanno contraddistinto il nostro viaggio nel Metaverso nel 2017 e nel 2020, dando vita a tutti gli effetti ad un prodotto molto vicino ad un action RPG.

Circondati da un numero variabile di ombre e abbandonato il sistema a turni canonico della saga, potremo far ricorso ad attacchi normali e speciali, eseguibili in alternanza per dare vita a combo spettacolari. Ogni ladro fantasma ha a disposizione combinazioni e mosse peculiari che rispecchiano il proprio stile di combattimento, incluso l’utilizzo del proprio persona. La meccanica relativa all’uso dell’altro “io” implica il blocco del tempo e il selezionare un’area bersaglio, scegliendo l’abilità da utilizzare per poi scagliarla.

persona 5 strikers Arsene

Gli effetti che abbiamo imparato a conoscere avranno il medesimo impatto ruolistico sul campo, incluse debolezze delle ombre ai vari elementi, con la possibilità di effettuare un assalto (il fantastico all-out attack) che interesserà un numero variabile di bersagli in zona, e infliggere anche effetti di stato. Gli stessi possono essere inflitti a noi da parte delle ombre, ma è possibile prevedere le loro mosse in anticipo grazie ai relativi segnali sopra ai nemici e quindi reagire di conseguenza.

Le ombre che affronteremo sono le stesse del capitolo originale, e anche qua Joker avrà la possibilità di acquisire le relative maschere per usufruire del potere degli altri persona. Grazie alla ritrovata Velvet Room saremo in grado di fondere le varie ombre per ottenere persona più potenti, che ereditino le skill volute, al fine di creare persona sempre più potenti da utilizzare nelle infiltrazioni.

persona 5 strikers combat system

L’esplorazione durante esse sono strutturalmente vicine al classico stile musou, con delle aggiunte peculiari adatte ai Ladri Fantasma, con la possibilità di saltare doppiamente e raggiungere determinate superfici, raggiungere punti strategici per sfruttare l’ambiente anche negli scontri, nascondersi ed effettuare imboscate per ottenere un vantaggio ad inizio battaglia. Infatti, come in Persona 5, entrare in contatto con un’ombra darà inizio al combattimento dove ne emergeranno altre, in cui anche dei mini boss particolarmente ostici potranno fare la loro comparsa.

Addio vita scolastica, benvenuto Metaverso

Fuori dal Metaverso, si ha la parvenza dello slice of life che abbiamo trovato in gran forma negli anni addietro, ma trovandoci comunque di fronte ad un genere diverso, conseguentemente con poche ma essenziali azioni che potremo compiere in tal senso. La presenza del calendario non impatta come nella serie principale, senza il sistema di scadenze che delimitano il range d’azione temporale a cui normalmente saremmo sottoposti, così come l’assenza di un numero di azioni limitato per giorno e interazioni sociali intime con i personaggi.

Il legame di gruppo e l’utilizzo dei vari personaggi contribuirà allo sblocco di nuove mosse e l’incremento dei punti con i quali sbloccare dei talenti, utili per ogni occasione. Sarà possibile anche acquistare nuovo equipaggiamento per migliorare le statistiche del nostro team, con i membri interscambiabili dal menù o dai checkpoint sparsi per la mappa nel Metaverso, poiché solo 4 membri attivi per volta potranno prendere parte attivamente agli scontri, con la possibilità di salire di livello e ottenere nuove abilità per i propri persona.

persona 5 strikers scenario action

L’approccio agli scontri dunque, ci è parso complessivamente più ragionato degli altri esponenti del genere, proprio per il sistema da gioco di ruolo intrinseco che non tradisce l’imponente JRPG, con la possibilità di valutare le mosse migliori nel momento migliore, facendo sempre riferimento agli SP che vengono consumati ad ogni abilità magica – tra cui le fondamentali cure – e tenendo un occhio alla salute, che può essere utilizzata per gli attacchi fisici dei persona. Non mancano infine gli attacchi speciali come gli “Showtime” di Royal, previo riempimento di un’apposita barra, dal grande effetto scenico e distruttivo, e gli attacchi combinati con i membri della squadra, grazie alla staffetta con cui intercambiare il personaggio giocato in ogni momento.

persona 5 strikers cutscene

Persona 5 è stata una realtà che in occidente ha superato di molto le aspettative del team di sviluppo giapponese, tanto da portare ad un adattamento in lingua italiana dell’intero titolo, che grazie ai suoi sottotitoli ha raggiunto un ottimo livello di fruibilità a fronte della mole testuale presente, esattamente come con la versione Royal di Persona 5. Le nuove aggiunte musicali di Persona 5 Strikers, insieme ai remix della colonna sonora originale contribuiscono all’atmosfera a cui siamo stati abituati da Atlus, tra scontri e momenti dedicati all’esplorazione, avvalorata da una fluidità incredibile che valica i 30 frame al secondo del JRPG originale, in favore di una selezione della modalità di rendering tra frame-rate e risoluzione su PS5 in retrocompatibilità, piattaforma sulla quale abbiamo svolto la prova.

In attesa della recensione

Le prime ore trascorse in compagnia di Persona 5 Strikers confermano la validità del prodotto licenziato da Omega Force, che tenta di superare la potenziale monotonia del genere con l’innesto ben congegnato degli elementi da gioco di ruolo peculiari della serie di riferimento che impreziosiscono la rinnovata avventura dei Ladri Fantasma. Sebbene la cornice da slice of life abbia il solo scopo di traghettare il giocatore nelle vicende del Metaverso, la vera anima della produzione risiede senz’altro nell’impianto musou del titolo, che non manca delle caratteristiche fondanti del genere, con qualche aggiunta cara a Joker e i suoi compagni. Sul piano narrativo abbiamo solo saggiato ciò che la nuova epopea dei Ladri Fantasma del cuore può offrire, con l’aggiunta ulteriore di nuovi personaggi che avremo modo di approfondire nella recensione completa del titolo, ansiosi di scoprire quali risvolti narrativi ci riserverà questo sequel musou.

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Mirko Proietti

Mirko Proietti

Videogiocatore classe '96 operativo dall'età di 3 anni. La prima esperienza con Sega Mega Drive e PlayStation in contemporanea. Prediligo il genere Platform e GDR, ma da sempre mantengo una visione a 360 gradi del panorama videoludico. Laureato in Comunicazione, cerco la completezza nella produzione del videogioco, che tendo a considerare un'arte vera e propria.

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