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Minimalismo al pc: quando la moda incontra la produttività

Negli ultimi tempi sta andando di moda il minimalismo in ambito tecnologico. Non si tratta di minimalismo inteso come esclusione di tutto ciò che non è essenziale, ma di pulizia e forme geometriche semplici. Uno smartphone è minimal quando ha delle linee pulite, armoniose, senza scritte o loghi eccessivamente appariscenti. Un Mac è molto più minimal rispetto a un portatile di fascia media, proprio per via delle sue forme e colori.

Un’ulteriore prova del successo del minimalismo sono i desk set-up che vengono mostrati su YouTube. In molti video vengono presentate con orgoglio postazioni estremamente pulite, con pochi prodotti – spesso molto curati dal punto di vista estetico – che permettono di fare tutto ciò che serve.

In quest’ultimo caso, però, c’è una sostanziale differenza: nei desk set-up, oltre al fattore estetico, si guarda anche alla funzionalità. Si rimuove il superfluo per avere un ambiente di lavoro che stimoli la produttività.

A questo punto sorge una domanda: perchè non provare ad applicare questo minimalismo anche all’interno dei nostri pc? Forse non sembra, ma fare una cosa del genere comporta diversi vantaggi. Andiamo a scoprire quali.

Vantaggi del minimalismo nel pc

Estetica

Partiamo dal primo di questi vantaggi, che è anche il più opinabile e soggettivo: il fattore estetico. Un pc pulito, senza icone sul desktop e senza troppi fronzoli, è molto bello da vedere per alcuni, perchè trasmette un’idea di ordine e semplicità. Come detto poc’anzi, è una questione di gusti: può piacere come no. Però è un fattore da non sottovalutare per chi volesse provare questo approccio.

Serve meno memoria

Tenendo solo il necessario ed eliminando il superfluo, si risparmia memoria sul pc. Non è detto che ne serva poca in senso assoluto, questo dipende dall’utilizzo che si fa del computer… Ma con un approccio del genere, sicuramente se ne utilizza meno. Questo può essere un vantaggio nella scelta di acquisto di un portatile: spesso, infatti, l’upgrade della memoria SSD è molto costoso. Oppure, se doveste rendervi conto che lo spazio di cui necessitate non è poi così tanto, potreste risparmiare qualche euro acquistando il taglio di memoria minore (anche se il consiglio, almeno in fase di acquisto, è quello di tenersi un po’ larghi per sicurezza).

Inoltre, un disco pieno potrebbe portare a dei cali prestazionali, quindi farsi bastare meno memoria può essere utile anche in questo senso.

Memoria min

Aumenta la produttività

Questo è il vantaggio principale. Mantenendo solo i file e i programmi necessari e disponendoli in modo ordinato, la produttività aumenta. Avere i programmi più utilizzati sempre a portata di clic nella barra delle applicazioni o i siti più utili sempre a disposizione nella barra dei preferiti ci permette di essere più rapidi ed efficienti nel nostro lavoro. Con un utilizzo che comprende navigazione, office, streaming video e un po’ di editing, questo approccio può risultare vincente.

Anche in questo caso è un discorso soggettivo, non tutti potrebbero trovarsi bene. Il consiglio però è quello di provare, perchè potreste rivoluzionare il vostro modo di lavorare.

Questi sono i principali vantaggi del minimalismo applicato al pc. Siete curiosi di sapere come ottenere tutto questo? Vediamo subito qualche consiglio per avvicinarsi a questo approccio.

Come avvicinarsi al minimalismo

Pulizia e ordine

Questo è il primo passo da fare, quello più ovvio. Bisogna disfarsi di tutto ciò che non è più necessario e, ovviamente, svuotare il cestino di tanto in tanto. Quante volte vi è capitato di dire “Beh questo documento non mi serve più, ma lo tengo qui perchè non si sa mai”? Questo va evitato, o almeno arginato, con dei metodi che vedremo tra poco. Il passo successivo è mantenere l’ordine: i file vanno nominati in modo chiaro e organizzati in modo ordinato, per riuscire a trovarli senza difficoltà quando serviranno. Un altro consiglio è quello di imparare a utilizzare le gesture del vostro dispositivo – Windows o macOS che sia – per muovervi più velocemente.

Il concetto di ordine è, tanto per cambiare, soggettivo. Un’idea può essere quella di avere pochi programmi nella barra delle applicazioni, nessuna icona sul Desktop e i file organizzati in cartelle e sottocartelle. Questo approccio è solo uno dei tanti possibili, quindi sta a voi trovare il compromesso ideale.

Utilizzare un Hard Disk esterno

Non è un passaggio fondamentale, ma utilizzare un Hard Disk esterno può essere molto utile. Potete copiare al suo interno molti file che non vi servono – film, musica, vecchie foto, documenti che volete tenere per sicurezza – per risparmiare spazio sul vostro pc, oppure per fare un ulteriore backup.

Se utilizzate un vecchio portatile in cui avete inserito un SSD, potete inserire il vecchio Hard disk in un box come questo e riciclarlo, ottenendo un disco esterno con un costo molto basso.

Sfruttate le opzioni del vostro browser

Il browser è sicuramente una delle cose più utilizzate nel pc, e pertanto va sfruttato. Conviene sempre usare lo stesso browser su pc, tablet e smartphone, in modo da avere tutto sincronizzato. Ma, cosa ancora più importante, è bene organizzare i preferiti. Teniamo a mente che stiamo parlando di minimalismo, quindi è fondamentale cercare di fare una selezione mirata dei siti che sono realmente importanti.

Si può impostare la barra dei preferiti o sfruttare i siti frequenti che vengono mostrati quando si apre una nuova scheda. È importante anche la pagina iniziale: sempre più persone stanno passando dalla classica home page di Google alla home di Facebook o di YouTube.

Perdete 5 minuti ad impostare queste cose; sembrano dettagli, ma ne vale la pena.

Sfruttare i servizi Cloud

Questo è forse l’aspetto più importante. Ci sono diversi servizi di Cloud che prevedono dei piani gratuiti molto interessanti, ed è importante sfruttarli al meglio. Lasciare dei file su un Cloud permette di lavorarci e di ottenere un backup degli stessi non appena salviamo, oltre ad averli a disposizione su tutti i dispositivi collegati. Il tutto, volendo, senza salvarli fisicamente sul pc, contribuendo così a mantenere l’ordine.

Questi servizi ci danno poi la possibilità di condividere file in tempo reale con altre persone – anche molto lontane da noi – senza utilizzare gli allegati mail, che appesantiscono le caselle e richiedono il download dei file.

Vediamo, senza entrare troppo nello specifico, i servizi più diffusi:

Google Drive

Utilissimo per la condivisione di file con altre persone, è un must have. Il piano gratuito prevede 15 GB di spazio, che può essere aumentato fino a 1 TB con 9,99€/mese. Per la maggior parte di voi andrà benissimo il piano gratuito. Si possono impostare anche backup automatici di smartphone e pc. Rimanendo su Drive, dobbiamo parlare di Google Foto. Con questo servizio possiamo fare il backup delle nostre foto, per averle comodamente a portata di mano nel pc senza occupare memoria. La cosa bella è che, impostando la qualità delle foto su “alta”, si ha a disposizione gratuitamente uno spazio di archiviazione infinito. Insomma, tanta roba.

Dropbox

Altro ottimo Cloud che mette a disposizione spazio gratuito per l’utente. Lo spazio disponibile nella versione free è di 2 GB, che possono essere aumentati gratuitamente svolgendo alcune azioni (es: invitare gli amici, leggere la guida introduttiva, ecc).

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YouTube

Ebbene si, YouTube. Non nasce come servizio Cloud, ma chiunque abbia un account Google, è titolare di un canale, tramite il quale è possibile caricare video. Ed è qui che è possibile sfruttare la piattaforma in questo senso: caricando i video come “privati”, nessun altro potrà vederli. Successivamente sarà possibile scaricare questi video in formato MP4 direttamente da YouTube, utilizzando la piattaforma come un Cloud a tutti gli effetti.

Sfruttando i Cloud possiamo avere tutti i file più importanti accessibili da qualsiasi dispositivo, anche se appartenenti a sistemi operativi diversi. Il tutto seguendo sempre la logica del minimalismo: pochi file, ma accessibili ovunque. Questo è importante per mantenere ordine ed essere produttivi al massimo con tutti i nostri device, che siano smartphone, pc o tablet (a proposito, state valutando l’acquisto di un tablet? Scoprite qui se è una buona idea). L’unico limite può essere la velocità della nostra connessione internet, anche se finalmente siamo sulla buona strada per superarlo.

Considerazioni finali

In conclusione, può essere utile adottare un approccio minimalista nell’organizzazione del pc? Assolutamente sì. Come detto, alcune cose sono soggettive, ma è logico pensare che organizzarsi in modo pulito e ordinato possa aumentare la produttività della maggior parte delle persone.

Il minimalismo in questo caso non è solo una moda, ma una scelta che può portare dei miglioramenti tangibili. Capita spesso di vedere studenti o professionisti in difficoltà in mezzo al disordine dei loro computer; seguendo questi semplici consigli potrete evitare gran parte dei problemi.

Prendetevi mezza giornata e provate a mettere in pratica queste dritte, eventualmente adattandole alle vostre esigenze specifiche… Non ve ne pentirete.

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