Da settimane il web è in fermento per capire quale sia il misterioso progetto di Santa Monica Studios, il team che ha dato nuova vita alla saga di God of War. Le voci sono varie, ma una stuzzica particolarmente: quella legata a Jak and Daxter e a un possibile nuovo capitolo di questa saga, da troppo tempo lontana dalla scena. Oltre al prossimo capitolo principale di God of War e a uno spin-off più contenuto, la software house starebbe infatti lavorando a un terzo titolo ancora avvolto dal segreto. La sola certezza, almeno stando alle indiscrezioni di Jason Schrierer, è che non si tratterebbe di una nuova IP, pur dando la sensazione di esserlo.
Un dettaglio che ha scatenato la fantasia dei fan, portando molti a puntare i riflettori su Jak and Daxter, una serie che non vede un nuovo capitolo da oltre sedici anni. La teoria nasce da un curioso episodio legato a Cory Barlog, direttore creativo di Santa Monica Studios, che in passato aveva pubblicato su X un post, poi rapidamente cancellato, in cui scherzava su un improbabile crossover tra The Last of Us e i personaggi di Jak and Daxter. Per molti utenti, la scelta di cancellare quel messaggio sarebbe più di una coincidenza e potrebbe nascondere indizi su un progetto effettivamente in sviluppo.
Come di norma nella community, la questione è stata ampiamente discussa, dato che il post è rimasto abbastanza tempo online da essere catturato e ricondiviso dagli utenti sui social, in particolare sui forum come Reddit. La sola idea di un ritorno del duo creato da Naughty Dog ha riacceso la speranza dei nostalgici. Nei forum c’è chi definisce questa eventualità “un sogno”, mentre altri temono di illudersi scrivendo “Non darmi speranza” e riassumendo il sentimento contrastante della community.
Il ritorno di Jak and Dexter: realtà o speculazione?
Al di là dell’entusiasmo, restano tanti dubbi concreti sulla fattibilità di un nuovo Jak and Daxter affidato a Santa Monica Studios. In primo luogo perché l’IP appartiene a Naughty Dog e non è mai stata una delle proprietà più redditizie di PlayStation. Nonostante il forte affetto del pubblico, la serie non ha mai raggiunto le vette commerciali di Uncharted, The Last of Us o God of War. È quindi difficile immaginare che Sony decida di assegnare un progetto simile a uno dei suoi studi di punta, soprattutto in una fase in cui il colosso giapponese punta su blockbuster dal successo assicurato.
Un ulteriore ostacolo è il tempo trascorso. Sedici anni senza un nuovo capitolo pesano come un macigno sulle possibilità di rivedere Jak e il suo compagno ottimista. L’ultima volta che il brand è tornato a far parlare di sé è stato nel 2022, quando si discuteva di un adattamento cinematografico, poi rimasto nel limbo.
Eppure, nonostante gli ostacoli, la speranza resta viva. Le voci su un ritorno, anche se improbabili, alimentano la discussione e mantengono acceso l’interesse verso una delle saghe più amate dell’era PS2. Per ora, però, restano soltanto speculazioni, ma tra sogno e realtà, la rinascita di Jak and Daxter rimane un desiderio custodito nel cuore dei fan, in attesa di capire se Sony deciderà mai di riaprire davvero quel cassetto della memoria.
