La macchina narrativa di One Punch Man rallenta temporaneamente la corsa: la serie manga di Yusuke Murata, adattamento dell’originale webcomic di ONE, si prenderà una pausa di due mesi. Il prossimo capitolo, il 204, è fissato per il 17 luglio. Lo ha confermato lo stesso Murata con un messaggio ai lettori in cui si scusa per il ritardo, citando “diverse circostanze” non meglio specificate come causa dello stop: “Grazie per l’attesa. La versione Tonari no Young Jump di One Punch Man, per varie circostanze, riprenderà il 17 luglio (giovedì). Ci scusiamo e vi chiediamo di pazientare ancora un po’.”
Nonostante il momento di pausa, il fervore attorno alla serie non si è certo spento. Anzi, come spesso accade nel fandom di One Punch Man, lo stop ha acceso nuove ondate di speculazioni. Infatti, a seguito delle dichiarazioni sulla pausa, molti si stanno chiedendo se Murata approfitterà di questi due mesi per ridisegnare uno degli archi narrativi passati, una pratica a cui l’autore ci ha abituati nel tempo.
Nel corso degli anni, le pause tra i capitoli hanno spesso portato con sé delle sorprese, con capitoli narrativi ristrutturati, sequenze completamente riscritte, scene d’azione amplificate e dettagli che ribaltano la percezione dei personaggi. Non è raro che Murata colga l’occasione per rivedere momenti cruciali, rilasciando versioni “definitive” che arricchiscono o modificano la lettura della storia. Questo processo ha già avuto un impatto notevole sulla saga della Monster Association, con scontri profondamente riscritti e un focus maggiore su determinati personaggi come Dolcetto Mask.

Il futuro di One Punch Man
Per ora non ci sono conferme che il re-draw dei capitoli avverrà anche in questa occasione, ma il silenzio e la durata della pausa non fanno altro che alimentare la curiosità. Quale arco potrebbe ricevere il “trattamento Murata”? I fan si dividono tra chi spera in un approfondimento dei personaggi secondari e chi si chiede se non sia il momento di inserire nuovi legami tra manga e webcomic, con ulteriori divergenze narrative.
Parallelamente, il pubblico ha un altro grande evento all’orizzonte, dato che a ottobre debutterà la terza stagione dell’anime di One Punch Man, prodotta ancora una volta dallo studio J.C.STAFF. Dopo la controversa seconda stagione, molte aspettative si concentrano sulla qualità dell’animazione e sulla fedeltà agli archi narrativi più intensi. La pausa del manga, seppur breve nel panorama delle pubblicazioni giapponesi, arriva in un momento strategico per ricalibrare l’hype in vista del ritorno su schermo.
In attesa di scoprire cosa ci riserverà il capitolo 204 e se davvero ci sarà un “Murata-edit” in arrivo, la community di One Punch Man resta vigile e vibrante. Perché, si sa, in questo universo anche un momento di stasi può preludere a un pugno narrativo che cambia tutto.
