Ieri sera si è concluso l’Evolution Tournament Series, il più importante torneo di picchiaduro dell’anno, che prima di chiudere bottega ha regalato un paio di ghiotte sorprese ai fan di Tekken. Tra queste anche un occhiolino per quanto riguarda Tekken 8, con un mini-trailer che invita i fan a “prepararsi”.
L’annuncio non è ufficiale, e per dirla tutta il titolo “Tekken 8” non compare mai durante il filmato, ma Bandai Namco lascia poco spazio all’interpretazione: con un nuovo logo, un ESRB nei primi secondi (il PEGI americano), e la pupilla rossa maliziosa di Kazuya in 8K, la conclusione può essere solo una.
Ovviamente la data d’uscita non c’è, ma se diamo per buono che il filmato annunci Tekken 8, allora non è complicato fare delle previsioni. Ecco la nostra analisi.
Cosa c’è nell’update di Tekken 7
Nessuno se l’aspettava più, non dopo un anno e mezzo di silenzio radio. Invece ecco in arrivo una patch per Tekken 7 mirata a bilanciare i personaggi e dotarli di nuove mosse e “tattiche” per affrontare lo scontro. Le nuove meccaniche saranno certamente protagoniste del Tekken World Tour, che torna in presenza dopo la pandemia. Le finali si terranno ad Amsterdam tra il 4 e il 5 febbraio 2023.
Sembra invece che non arriveranno modifiche al netcode, la spina nel fianco di Tekken che forse non vale più la pena aggiustare… perché il futuro è in arrivo.
Perché Kazuya significa Tekken 8
Il trailer mostra Kazuya (in grafica antichissima) trasportare l’anziano padre, inerme, fino al ciglio di un dirupo, per poi gettarlo di sotto e sorridere all’indirizzo dello spettatore (come da tradizione). Poi un flash, e all’improvviso Kazuya è talmente in HD che si riescono a contare i pori sulla sua faccia. Occhietto rosso e smorfia fiduciosa, il lucidissimo pupillo della casa Mishima ci fissa per due secondi mentre un testo a schermo chiede di “prepararsi”. Per cosa? Ma per Tekken 8, ovviamente.
Ne siamo così sicuri perché all’inizio del trailer vengono presentate una serie di schermate che hanno senso solo se ciò che viene mostrato annuncia un nuovo capitolo del picchiaduro tridimensionale. Il nuovo logo di Bandai Namco (almeno per il franchise), un avviso ESRB sui contenuti violenti, e soprattutto lo stampo di Unreal Engine.
Quest’ultimo è forse il dettaglio più rilevante, considerato che non ha senso specificare l’engine grafico per un semplice aggiornamento di routine. Quello che è stato mostrato all’EVO ieri notte dev’essere per forza un nuovo prodotto, e la quasi totalità dei fan è convinta che si tratti di Tekken 8.
Quando arriva, se arriva?
Nessuna specifica per quanto riguarda date d’uscita, ma si possono escludere i primi mesi del 2023. Prima di tutto sono stati mostrati solo due secondi del volto di un personaggio, nonostante l’enorme palcoscenico dell’EVO (solo lo stream di Twitch contava più di 90’000 spettatori durante le finali). Inoltre l’aggiornamento a Tekken 7 —che lo ricordiamo, introdurrà nuove meccaniche— non avrebbe ragione di esistere se Tekken 8 fosse prossimo al rilascio.
Per di più è improbabile che Tekken 8 voglia competere con la finestra di lancio di Street Fighter 6 (primi mesi 2023), nonostante le fanbase siano come cani e gatti: nessuno vuole ripetere l’esperienza di Elden Ring, che ha completamente eclissato il panorama per mesi. I fighting game sono pur sempre un genere di nicchia, e con il prezzo che un titolo tripla A chiede al giorno d’oggi, competere per il “grande pubblico” sarebbe un suicidio per entrambi i franchise.
Molto meglio aspettare che le acque si siano calmate e poi fare il botto quando il cielo è libero. A freddo si può pensare a un tardo 2023, più probabilmente 2024 o anche più tardi. Il vero indicatore sullo stato dello sviluppo saranno i prossimi trailer, ma anche per quelli si dovrà aspettare un bel po’. Occhi puntati, ovviamente, sulle finali del Tekken World Tournament a febbraio, e sul prossimo EVO, in Giappone.
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