Marathon non è ancora arrivato sugli scaffali, eppure continua a far parlare di sé in tanti modi diversi. Lo sparatutto in sviluppo presso Bungie, già noto per Destiny e Halo, si è trovato a navigare acque piuttosto turbolente. Prima un’Alpha chiusa che non ha convinto del tutto i giocatori, poi l’accusa di plagio legata ad alcune opere visive interne al gioco. Come se non bastasse, l’uscita prevista per settembre 2025 è stata rimandata a data da destinarsi, lasciando i fan il dubbio sull’effettivo rilascio del gioco.
In questo scenario incerto, Bungie ha deciso di rilanciare l’interesse con un’iniziativa fuori dal comune. Secondo quanto riportato da TGP, lo studio avrebbe proposto un nuovo playtest per Marathon a porte chiuse, questa volta accompagnato da un premio che non passa inosservato. Non parliamo di un gadget esclusivo o di un accesso anticipato, ma di un compenso in denaro che sembra voler dire ai giocatori: “prendetevi sul serio, ci serve davvero il vostro feedback”.

L’offerta da 500 dollari che trasforma il testing di Marathon in un lavoro
L’offerta è tanto semplice quanto sorprendente. Chi riceverà l’invito a partecipare al test, dovrà dedicare almeno un’ora al giorno al gioco, per 30 giorni consecutivi. In cambio, al termine del periodo, Bungie regalerà una gift card da 500 dollari a scelta del partecipante. Se si moltiplica il minimo richiesto, 30 ore, per la cifra complessiva, il calcolo porta a circa 16,60 dollari all’ora. Non male per un’attività che, in teoria, dovrebbe essere principalmente divertimento.
La finestra di gioco prevista dalle 15 alle 19 nei giorni feriali, e dalle 14 alle 20 nei weekend (orario della costa pacifica) è stata rigidamente stabilita. Chi non riuscirà a completare tutto il percorso riceverà una ricompensa proporzionata al tempo effettivamente dedicato. Un approccio più simile a un vero lavoro che a un semplice passatempo, soprattutto se si considera che i playtest, di norma, si basano sul volontariato o su compensi ben più modesti.
L’accesso, però, resta limitato. Solo chi ha già preso parte ai test precedenti potrebbe trovare l’invito nella propria casella email. Per tutti gli altri, l’unica possibilità è iscriversi sul sito ufficiale di Bungie e sperare in una futura chiamata. È evidente che il team voglia assicurarsi un feedback costante e affidabile, probabilmente per correggere quelle criticità che hanno frenato l’entusiasmo iniziale.
Marathon si trova così a un bivio interessante che da un lato vede difficoltà di un progetto che non è riuscito a convincere al primo tentativo e dall’altro una strategia che trasforma il test del gioco in un’esperienza quasi professionale. E se questa mossa porterà davvero alla rinascita del titolo o rimarrà soltanto un curioso aneddoto nella storia del gaming, lo dirà soltanto il tempo.
