L’industria videoludica è colma di storie di sviluppo che hanno scritto pagine importanti del medium, e una di queste può certamente essere quella di Yang Bing, iniziata nel lontano 2014, dove per hobby ha dato inizio allo sviluppo del suo videogioco in maniera totalmente indipendente. Il ragazzo cinese mostrò al mondo il frutto del suo lavoro solo nel 2016 attraverso un lungo trailer dimostrativo, che annunciava ufficialmente Lost Soul Aside, un action GDR ispirato a Final Fantasy XV e Devil May Cry, sviluppato in Unreal Engine 4.
Quanto messo in scena da Bing non passò inosservato, tanto per la passione dimostrata dal singolo autore quanto per l’idea del progetto, che seppur derivativo, aveva qualcosa di concreto da dire, proponendo un’alternativa ai classici giochi di ruolo d’azione. Sony notò del potenziale in Lost Soul Aside, tanto che invitò Bing a unirsi al China Hero Project nel 2017 come parte del proprio programma di supporto per lo sviluppo di titoli videoludici indipendenti sul territorio cinese. Da quel momento, Sony ha supportato attivamente Bing nello sviluppo del proprio gioco fino a oggi, il quale ha fondato UltiZero Games, un piccolo studio che nel tempo si è arricchito di nuove persone attive sul progetto.
Il prodotto della collaborazione tra UltiZero Games e Sony vede la luce finalmente nel 2025, dopo ben 8 anni di sviluppo in cui l’azienda nipponica ha fornito supporto e risorse per migliorare il progetto fino alla pubblicazione effettiva. Proprio in questa occasione, abbiamo avuto la possibilità di provare con mano il lavoro di Yang Bing e i suoi ragazzi nella sua interezza, e siamo pronti per darvi il nostro giudizio sul gioco nella nostra recensione.
Kaser e Arena
La storia di Lost Soul Aside ruota intorno a Kaser, un ragazzo prodigio che dovrà intraprendere un viaggio pericoloso per salvare la sorella Louisa, che si è vista sottratta la propria anima da parte dei misteriosi invasori dimensionali Voidrax. Kaser stringerà un legame proprio con un Voidrax, Arena, che lo accompagnerà nel suo viaggio conferendogli poteri straordinari per fronteggiare la minaccia e proteggere l’umanità.
Con queste premesse, possiamo dire che la trama non si è presentata particolarmente originale, risultando talvolta narrata frettolosamente nei suoi capitoli, il che può generare confusione, soprattutto nelle prime battute dove ci sono diversi concetti e termini da assimilare per una corretta comprensione degli eventi.

Non è tuttavia la narrazione il cardine dell’esperienza di Lost Soul Aside, che punta tutto, fin dalle sue prime presentazioni, sul gameplay action dinamico. L’ispirazione tratta da un colosso del genere come Devil May Cry è chiara fin dal primo momento in cui si imbraccia un’arma, facendo sue anche le dinamiche stylish che contraddistinguono la serie di Capcom, senza tralasciare delle ispirazioni piuttosto chiare da Final Fantasy XV, per quanto riguarda il design del protagonista e il suo potere relativo allo switch di armi bianche diversificate in tempo reale.
Lost Soul Aside è un titolo dalla struttura lineare, in cui la componente esplorativa è ridotta all’osso. Saremo chiamati ad affrontare diverse zone con percorsi lineari dove ci imbatteremo in piccoli enigmi, sezioni platform semplicistiche, dove recuperare anche degli oggetti da terra o da diversi forzieri disseminati, e spazi più ampi colmi di nemici. Proprio in questi ultimi frangenti il gioco dà il meglio di sé, proponendo un combat system estremamente frenetico e pieno di possibilità date dalle diverse armi a disposizione di Kaser e i poteri di Arena, il tutto concatenabile con naturalezza e immediatezza.

Progredendo nella storia si avrà accesso a sempre maggiori opzioni offensive, che insieme a quelle difensive danno origine a una danza di lame frenetica, spettacolare e appagante. Kaser può alternare l’utilizzo della spada con lo spadone ad esempio, dove la prima è più rapida e la seconda più lenta e potente, oppure può schivare precisamente per accumulare energia per poi scatenare un attacco più forte o ancora effettuare una parata precisa per eseguire un contrattacco, vigore permettendo.
È possibile tuttavia perdere di vista alcuni dettagli nel turbinio di effetti a schermo, e non è raro cadere in balia della confusione generale. Ad esempio, non appare sempre chiaro quando si viene colpiti da qualcosa se non si tiene d’occhio costantemente la barra della salute; dunque il feedback dei colpi non risulta sempre cristallino.
La componente GDR si dipana attraverso l’accumulo di punti abilità e l’investimento degli stessi nei vari alberi delle abilità dedicati alle armi di Kaser, che miglioreranno le statistiche e sbloccheranno nuove combo. Sarà poi possibile arricchire le armi brandite dal protagonista con alcuni accessori che miglioreranno ulteriormente i valori, oltre che ad aggiungere un nuovo tocco estetico agli strumenti offensivi.

Alcune armi possono avere anche un attributo elementale da utilizzare contro i nemici con una debolezza tra fuoco, ghiaccio ed elettricità, e sarà possibile concatenare vari colpi con elementi diversi per ottenere degli effetti disparati.
Insomma, il sistema di combattimento risulta interessante e magnetico, trovando la sua forza nelle varie opzioni di approccio e nella sua complessità, che permette di realizzare combo sempre più forti, diversificate e spettacolari.
Il valore di un’anima
Dal punto di vista tecnico, Lost Soul Aside non maschera la sua natura di gioco amatoriale, mostrando il fianco a un comparto grafico arretrato, con animazioni al di fuori del combattimento rivedibili e dei modelli dei personaggi non proprio brillanti. Anche la telecamera contribuisce talvolta in negativo all’esperienza di gioco, mentre risulta apprezzabile la differenziazione estetica dei dungeon, sebbene la loro struttura non sia sempre entusiasmante, per un colpo d’occhio che di tanto in tanto fa la sua parte, nonostante il dettaglio delle texture non sia sempre all’altezza.
Nota di merito per il comparto musicale, dove le varie tracce proposte si sposano perfettamente con i diversi momenti di gioco, da quelle più tranquille in fase di esplorazione fino a quelle più ritmate dei combattimenti. Purtroppo il doppiaggio in lingua inglese non gode della stessa qualità, risultando monotono e poco convincente, spesso piatto e con qualche problema di mixaggio audio.

Su PS5 standard, Lost Soul Aside propone due modalità grafiche distinte: una dedicata alla qualità visiva e risoluzione, e l’altra dedicata alle prestazioni, dove saranno mantenuti i 60 fps sacrificando la risoluzione e qualche dettaglio grafico. La modalità dedicata al frame rate è quella che ci ha convinto di più in relazione alla tipologia di gioco; data la frenesia dei combattimenti è risultato essenziale godere di un input lag minore e maggiore fluidità a schermo.
Conclusioni
Lost Soul Aside è un action RPG piuttosto grezzo che rispecchia le volontà creative del suo autore, divertente pad alla mano quanto manchevole in quasi tutti i comparti per gli standard videoludici moderni, anche per una produzione più contenuta. Se è vero che il combat system riesce a intrattenere egregiamente, dimostrando una certa cura nella sua realizzazione, lo stesso non può dirsi di quasi tutto il resto. Gli anni di attesa non sembrano ripagare in pieno con un prodotto all’altezza, pur considerando ciò che il titolo rappresenta, ovvero un indie che nel tempo non ha mutato il proprio concept nonostante la presenza di un grande publisher a supporto.
Certificata la natura di progetto amatoriale, nonostante il supporto di Sony, rimane un’incognita la scelta del prezzo di lancio, che vuole porre Lost Soul Aside alla stregua di titoli che vantano di investimenti ben più ingenti e una forza lavoro indubbiamente maggiore. Nonostante ciò, ci sono pochi dubbi che il titolo di UltiZero Games possa essere una discreta alternativa per chi cerca un action game estremamente frenetico in cui menare le mani è il cardine dell’esperienza, a patto di chiudere un occhio sui vari difetti che lo contraddistinguono. Un atto di cuore, anzi di anima.
Lost Soul Aside
Voto - 6.7
6.7
Lost Soul Aside è il titolo creato da Yang Bing e pubblicato da Sony disponibile su PS5 e PC.