Negli ultimi anni, Netflix ha trasformato il mondo del gaming in un terreno fertile per le sue produzioni originali, lanciando serie animate che hanno riscosso enorme successo tra il pubblico, con il colosso dello streaming che ora punta Duke Nukem. Non è un caso che titoli videoludici, come Cyberpunk: Edgerunners, The Witcher, Arcane e Tomb Raider, siano diventati esempi lampanti di come l’azienda abbia scelto di cavalcare l’onda di questa cultura, ampliando l’offerta per gli appassionati di diverse generazioni. Non solo ha sfornato contenuti originali, ma ha anche puntato su titoli attesi, come Splinter Cell: Deathwatch, previsto per il 2025, consolidando la sua posizione come punto di riferimento per la trasposizione animata di IP videoludiche.
In questo scenario, spicca il nome di Adi Shankar tra i produttori e showrunner che stanno dietro a queste opere. Celebre per aver guidato la realizzazione delle serie Castlevania e Devil May Cry su Netflix, Shankar non si ferma e ha appena annunciato un nuovo progetto che ha già acceso la curiosità degli addetti ai lavori e dei fan. In un’intervista a Esquire, ha rivelato di aver acquistato i diritti per realizzare una nuova serie o film dedicato a Duke Nukem, iconico sparatutto in prima persona degli anni ’90, noto per il suo stile irriverente e sopra le righe.

Un’icona ribelle: Duke Nukem tra provocazione e indipendenza creativa
La notizia arriva come una ventata di novità, visto che da tempo Duke Nukem non gode di particolare attenzione mediatica, soprattutto dopo il deludente lancio del gioco Duke Nukem Forever nel 2011. Tuttavia, Shankar sembra intenzionato a restituire al personaggio il suo spirito anarchico e provocatorio, dichiarando che la sua versione sarà “un dito medio a tutti”. Il creatore sottolinea come Duke Nukem non possa essere ridotto a un semplice prodotto di corporate, perché perderebbe la sua identità unica e ribelle.
Shankar non ha acquistato i diritti di gioco da Gearbox, l’azienda proprietaria dell’IP, ma sembra orientato a sviluppare un adattamento per il cinema o la televisione, con l’obiettivo di mantenere intatto il carattere irriverente del personaggio. Questo approccio potrebbe entrare in conflitto o coesistere con il film di Duke Nukem che Legendary Entertainment ha in sviluppo dal 2022, ma al momento i dettagli rimangono vaghi.
Nonostante la novità su Duke Nukem, l’attuale priorità per Shankar resta la seconda stagione di Devil May Cry, che punta a superare in popolarità Arcane su Netflix, un vero e proprio fenomeno che ha stabilito nuovi standard di successo per le serie animate tratte da videogiochi. Con il suo tipico stile colorito, Shankar ha dichiarato: “Voglio arrivare a una guerra di carri armati con un palloncino d’acqua e distruggere il carro armato“, esprimendo così la volontà di dominare la scena con qualcosa di fresco, originale e potente.
Questa spinta verso nuove IP e produzioni audaci mostra come Netflix e figure come Adi Shankar stiano ridefinendo il modo di raccontare i videogiochi, portandoli oltre il semplice intrattenimento per videogamer e trasformandoli in veri fenomeni culturali capaci di affascinare un pubblico vasto e variegato.
