La Svezia diventerà il primo paese occidentale a rendere reato l’acquisto di servizi sessuali online: il parlamento svedese ha approvato la legge che rende essenzialmente illegale il pagamento di atti sessuali a distanza. Non diventerà illegale guardare contenuti sessuali o acquistare contenuti generici come magari gli abbonamenti ai profili OnlyFans, ma soltanto l’acquisto di contenuti personalizzati e dedicati a un singolo utente, che rappresentano per i creator una grossa fetta di guadagno.
Praticamente il paese sta estendendo il cosiddetto “modello nordico” anche alle piattaforme digitali, cose che forse porterà più danni che altro. Introdotto proprio in Svezia nel 1999 (e poi preso come esempio in altri paesi come Islanda o Canada), il cosiddetto “modello nordico” è una legislazione che si basa sul principio secondo cui la prostituzione rappresenti una forma di violenza di genere, e va dunque a punire i clienti che usufruiscono di questi servizi, con le prostitute che sono viste come vittime da parte delle autorità.

Le reazioni alla nuova legge in Svezia
L’obiettivo della legislazione era di ridurre la richiesta di servizi sessuali a pagamento e proteggere le prostitute da possibili violenze, ma negli anni è stato oggetto di critiche per aver sortito l’effetto opposto. Infatti anche in questo caso l’Associazione Europea per i Diritti dei Lavoratori del Sesso ha affermato che la nuova legge potrebbe spingere i lavoratori del settore a lasciare piattaforme come OnlyFans per iniziare a offrire servizi in altre meno sicure, non permettendogli dunque di filtrare i possibili clienti.
Creatrici di contenuti come Sanna Zentio hanno criticato duramente la misura, accusando i legislatori di non comprendere le modalità di lavoro online, evidenziando un divario crescente tra istituzioni e realtà lavorative emergenti: “Abbiamo la sensazione che i politici non capiscano come lavoriamo con la tecnologia digitale o cosa facciamo realmente“.

Teresa Carvalho, parlamentare dei socialdemocratici, ha giustificato la misura dicendo che era giunto il momento di aggiornarla: “Si tratta di una nuova forma di acquisto di servizi sessuali ed è giunto il momento di modernizzare la legge sull’acquisto di servizi sessuali e di includere anche gli acquisti effettuati a distanza su piattaforme digitali come OnlyFans”.