In occasione della giornata dedicata al mondo di Warhammer, anche GOG ha deciso di unirsi ai festeggiamenti con un’iniziativa che parla direttamente al cuore dei fan storici del franchise. Lo store digitale ha infatti reso disponibile gratuitamente Warhammer 40,000: Rites of War fino al 29 Maggio 2025, uno strategico a turni che porta con sé tutta l’atmosfera cupa e affascinante dell’universo creato da Games Workshop.
Se siete appassionati del genere o della saga di Warhammer, non resta altro da fare che visitare l’apposita pagina del giveaway di GOG e aggiungerlo alla libreria attraverso il pulsante specifico. Naturalmente c’è bisogno di un account per poterlo aggiungere, ma ormai tutti i PC gamers sanno che il trio di librerie, GOG, Steam ed Epic Games, va sempre tenuto caldo per nuovi arrivi. L’iniziativa non si ferma qui. GOG, store noto per il suo impegno nella preservazione dei giochi del passato, ha aggiunto anche altri titoli iconici della saga al proprio catalogo, rilanciandoli sotto la bandiera della preservazione storica del medium videoludico.
Rites of War è un gioco risalente alla fine degli anni ’90, costruito su una base solida come quella di Panzer General II. Questo vuol dire che ci si trova davanti a un’esperienza di strategia profonda, metodica, capace di sfidare anche i veterani del genere. Al centro del titolo, una campagna composta da 24 missioni, con oltre 70 unità da schierare e un focus particolare sulla civiltà degli Eldar, una delle fazioni più antiche e enigmatiche del 41° millennio. La pixel art e la veste grafica rétro sono un valore aggiunto per chi ama rivivere il fascino dei giochi d’epoca.
L’eredità di Warhammer 40.000 Rites of War preservata grazie a GOG
L’iniziativa di GOG non si limita al semplice giveaway: Rites of War è stato affiancato da altri titoli Warhammer che entrano ufficialmente nel programma di preservazione dello store. Nello specifico, sono ora disponibili Warhammer 40,000: Chaos Gate, Warhammer 40,000: Fire Warrior, Final Liberation: Warhammer Epic 40,000 e Warhammer: Shadow of the Horned Rat. Parliamo di titoli spesso dimenticati o difficilmente accessibili su piattaforme moderne, che trovano ora nuova vita grazie all’attenzione di GOG verso il recupero e la fruibilità dei classici.
Questa mossa va letta anche come un segnale culturale: in un’epoca in cui molti giochi spariscono dai radar, ingabbiati da DRM o da problemi di compatibilità, la preservazione diventa un gesto necessario per la memoria collettiva del videogioco. E GOG continua a porsi come un punto di riferimento per questo tipo di operazioni, offrendo titoli DRM-free, compatibili con i sistemi moderni, e con un occhio di riguardo verso la qualità del porting.
