Gualtiero Cannarsi lancia teorie sul finale di One Piece citando anche Zelda per Game Boy, ma niente spoiler: solo intuizioni personali e spunti narrativi.
Nessuno spoiler, solo suggestioni: cosa ha davvero detto Cannarsi su One Piece
Negli ultimi giorni i social sono stati invasi da video e clip con titoli altisonanti come “Cannarsi rivela il finale di One Piece”. Ma dietro a questi titoli c’è ben poco di rivelatorio. Gualtiero Cannarsi, noto adattatore italiano e appassionato di animazione giapponese, ha effettivamente parlato del celebre manga di Eiichiro Oda durante un’intervista su YouTube (live #1402 di Arkanight, datata 29 aprile 2025), ma non ha mai rivelato informazioni privilegiate o spoiler certi.
Durante la chiacchierata, Cannarsi ha espresso delle intuizioni personali, basandosi sulla sua lunga esperienza di spettatore. Ha sottolineato come One Piece sia ormai entrato nella sua fase conclusiva: non ci sono più nuovi grandi antagonisti e la trama sta chiudendo i conti con i personaggi già noti. Una lettura condivisa da molti fan della serie.

Il sogno come chiave tematica (e narrativa)
Tra le sue riflessioni, Cannarsi ha suggerito che il tema del sogno potrebbe avere un ruolo cruciale nel finale dell’opera. Non si tratta però di una rivelazione, bensì di una lettura simbolica che trae spunto anche da altri media giapponesi.
Emblematico in questo senso è il riferimento che Cannarsi fa al videogioco The Legend of Zelda: Link’s Awakening per Game Boy. In quel titolo, l’intera avventura vissuta dal protagonista si scopre essere un sogno del misterioso Wind Fish, e il risveglio mette fine a tutto ciò che è stato vissuto. Cannarsi ha accostato questa struttura narrativa a una possibile conclusione di One Piece, non per suggerire che il finale sarà identico, ma per evidenziare come Oda potrebbe sorprenderci con un twist a cavallo tra realtà e immaginazione.
Vegapunk e la scienza del sogno
Un altro punto interessante toccato da Cannarsi riguarda il personaggio di Vegapunk e le più recenti discussioni nel manga sui Frutti del Diavolo. Secondo lui, c’è una connessione latente tra questi poteri e la dimensione onirica, che potrebbe diventare centrale nel finale. Anche qui, nulla di concreto: si tratta di una teoria personale, non supportata da informazioni dirette.
Voi cosa ne pensate di queste rivelazioni?
