Il debutto globale di The First Berserker: Khazan, avvenuto lo scorso 28 marzo 2025, non ha brillato dal punto di vista commerciale, almeno secondo le previsioni iniziali di Nexon. Eppure, l’azienda sudcoreana non sembra affatto delusa. Anzi, Khazan è stato descritto come un “primo passo strategico” per espandere il franchise Dungeon & Fighter a livello globale. Il gioco, ambientato nell’universo narrativo del celebre picchiaduro online coreano, ha ottenuto buoni riscontri da critica e pubblico, ma ha faticato a tradurre questo apprezzamento in un impatto economico immediato.
Secondo le parole del presidente e CEO Junghun Lee nel resoconto finanziario, Nexon sta mantenendo le promesse fatte sia ai giocatori che agli investitori. Nonostante le entrate di Khazan nel primo trimestre siano state inferiori alle attese, il titolo ha comunque centrato l’obiettivo di posizionamento del brand, gettando le basi per i prossimi progetti legati all’IP, come Project OVERKILL e Dungeon & Fighter: ARAD, attesi entro il 2027. È chiaro che Nexon stia giocando una partita lunga, pianificando con attenzione la diffusione del proprio universo narrativo in nuovi mercati, anziché rincorrere il successo immediato.
Dopo Khazan, ta Cina e live service: il futuro secondo Nexon e Tencent
Uno degli snodi cruciali per l’espansione è la collaborazione sempre più stretta con Tencent, colosso cinese del gaming e partner di lungo corso di Nexon. Grazie a un nuovo accordo di co-sviluppo, nel corso dell’anno arriveranno contenuti inediti per Dungeon & Fighter Mobile pensati esclusivamente per il mercato cinese. Inoltre, sono già state aperte le pre-registrazioni per l’adattamento cinese di The First Berserker: Khazan e per THE FINALS, altro titolo Nexon destinato a rafforzare la presenza in Cina.
Nell’ottica di diversificazione dei prodotti, Nexon ha anche accelerato sul fronte delle produzioni occidentali. Embark Studios, controllata europea della compagnia, ha recentemente concluso un test pubblico su ARC Raiders, ottenendo risultati sorprendenti in termini di visualizzazioni su YouTube e Twitch e superando del 50% il target di wishlist su Steam.
Questo dimostra una volontà chiara di posizionare Nexon non solo come forza dominante in Asia, ma come attore globale capace di adattarsi a mercati e generi differenti, da action RPG hardcore fino a esperienze live service competitive. In definitiva, se Khazan non ha colpito subito nel segno, è solo perché non doveva farlo. Nexon guarda al lungo periodo, e tra collaborazioni strategiche, nuove IP e approcci multicanale, la sua visione si fa sempre più ambiziosa e meno dipendente da un singolo titolo di successo.
