Fortnite, più largamente Epic Games Store, ed Apple tornano ai ferri corti: come già capitato in passato, numerosi utenti e insider stanno segnalando il blocco, da parte di Apple Store, del noto battle royale. Dopo diversi giorni di controlli interni, l’azienda della grande mela ha rifiutato la proposta di immissione del noto gioco free-to-play sui propri store.
Sembra non essere quindi bastata la causa, che ha visto vincitrice Epic Games contro la casa di iPhone, per quanto riguarda la possibilità di implementare un metodo di pagamento in-game che non passasse, per l’appunto, per i servizi delle piattaforme di riferimento: o forse l’hardware house ha deciso di “legarsela al dito”?

Una situazione di dimensioni internazionali
A rendere più chiara, per certi versi, la questione è stato un tweet pubblicato dai canali ufficiali del gioco:

Fortnite tornerà sui dispositivi iOS?
Questa situazione non è che la conseguenza di un lungo caso che sta interessando ben tre aziende nei tribunali: non solo le due protagoniste dell’attuale vicenda, ma anche Google. Nel 2020, infatti, Epic Games venne attaccata da entrambi i servizi per mobile per aver inserito sistemi di pagamento interni al gioco sulle sue versioni per smartphone.
Capire come si evolverà la vicenda, ad oggi, è tutt’altro che scontato: il CEO di Epic Games ha avanzato importanti accuse nei confronti di Apple, affermando che l’azienda non stia assumento un comportamento corretto nei confronti del suo prodotto, mentre sullo store “circolano indisturbati progetti plagio di Fortnite”. La situazione, in sintesi, si sta scaldando ancora di più.
