In questa edizione 2024 del Lucca Comics & Games siamo stati testimoni di una scena che possiamo considerare un vero intervento eroico, in quanto un gruppo di cosplayer degli Avengers ha sventato un furto in un bar nella notte tra la domenica e il lunedì. La notizia ci arriva direttamente dai giornali locali, dove la Gazzetta di Reggio ha raccontato le gesta degli eroi e presentato l’inaspettata squadra di difensori, composta da Marco Spatola, nel ruolo di Iron Man, Matteo Sabetta come Captain America e Marco Langellotti nelle vesti di Spider-Man, nomi.
Spatola, che nella vita di tutti i giorni lavora come esperto di sicurezza per la Verisure a Modena, è ben noto per la sua somiglianza con Tony Stark, il famoso alter ego dell’uomo di ferro della Marvel. Assieme a Filippo Pardini, proprietario del bar Pult e amico del gruppo, i tre cosplayer sono riusciti a mettere in fuga due ladri che si erano introdotti nel locale in piena notte. L’irruzione improvvisa dei ladri ha colto di sorpresa anche i “supereroi”, che non si aspettavano certo di affrontare una situazione tanto reale!
Secondo il racconto di Spatola, la reazione è stata istintiva: mentre Pardini si è lanciato all’inseguimento, i cosplayer si sono rapidamente organizzati per fronteggiare i ladri, che usavano le torce per orientarsi nel buio. Uno dei momenti più memorabili è stato quando Langellotti, che ha esperienza come stuntman, ha affrontato uno dei ladri armato solo di uno sgabello. L’uomo, che interpreta Spider-Man anche negli eventi, ha dimostrato grande prontezza e coraggio, riuscendo a bloccare temporaneamente uno dei ladri prima che entrambi fuggissero dalla finestra della cucina.
Tra ironia e realismo: L’arrivo delle forze dell’ordine
Quando i carabinieri sono giunti sul posto, si sono trovati davanti una scena inusuale: tre uomini in costume da Avengers e il titolare del bar che spiegavano l’accaduto con un misto di eccitazione e sollievo. «I carabinieri ci hanno guardato in modo divertito,» ha raccontato Spatola, che ha colto questa esperienza come una sfida reale alla sua professione quotidiana nel settore della sicurezza. «Con Verisure combatto la criminalità anche nella vita reale e capisco molto di più cosa sia la paura», ha aggiunto, sottolineando come la combinazione di competenze professionali e l’improvvisazione della situazione abbia aiutato a gestire il momento.
Questa storia insolita ha scatenato reazioni di ilarità tra i protagonisti e i testimoni, che immaginavano la reazione dei ladri davanti alle facce dei loro “eroi” e alla fuga rocambolesca dalla finestra del locale. Sebbene non ci sia stata alcuna scena di azione spettacolare come nei film, l’evento ha lasciato una lezione importante sull’imprevedibilità della vita e sulla prontezza di spirito, anche quando si indossano i panni di un supereroe solo per gioco.
