Immagina poter parlare al telefono con una persona ma in modo che ti sembrerà essere nella stanza in tua presenza. Sarebbe un qualcosa di assolutamente rivoluzionario, e grazie a Nokia potrebbe presto diventare una realtà disponibile a tutti. L’azienda di telefonia finlandese capitanata da Pekka Lundmark ha presentato in questi giorni questa nuovo tipo di chiamata immersiva, che il CEO dell’azienda ha definito “il futuro delle chiamate vocali“.
Nokia sta per rivoluzionare per sempre il mondo della telefonia
Quest’innovazione è resa possibile dal passaggio dall’audio monofonico e piatto all’audio 3D, che consente di creare un’esperienza di chiamata il più simile possibile alla realtà. Una persona sarà infatti in grado di sentire tutti i suoni ambientali e non attorno all’interlocutore, cosa che farà sembrare la chiamata praticamente una conversazione faccia a faccia nello stesso luogo.
Questo tipo di chiamata è stata pensata anche per le riunioni aziendali, durante le quali si potranno riconoscere le voci dei vari partecipanti in base alla loro posizione virtuale, come raccontato da Jyri Huopaniemi, head of audio research dell’azienda.
Vi chiederete se questa tecnologia preveda l’uso di qualche hardware particolare, ma sarete sorpresi di sapete che non è così. Per l’audio 3D saranno utilizzati infatti i microfoni che sono già stati installati negli smartphone Nokia, che trasmetteranno le informazioni spaziali in tempo reale. La prima storica telefonata di questo tipo ha visto Lundmark parlare con Stefan Lindström (ambasciatrice della Digitalizzazione e delle nuove tecnologie della Finlandia) utilizzando una rete pubblica 5G.
Jenni Lukander, presidente di Nokia Techniologies, ha definito questa nuova tecnologia come la più grande rivoluzione delle chiamate vocali sin dall’introduzione dell’audio monofonico che viene usato oggi negli smartphone e nei PC.
La cosa interessante è che l’audio 3D potrebbe essere integrato anche alla prossima rete 5G Advanced, permettendo quindi una sua diffusione su larga scala. E anche su questo punto Nokia non ha lasciato nulla al caso e si sta preparando anche a realizzare delle licenze di questa tecnologia ad altre aziende. “Ora sta diventando lo standard…“, ha commentato Lukander, “Così i network provider, le fabbriche di chip e cellulari potranno iniziare a implementarla nei loro prodotti”. Lundmark ha sottolineato l’aspetto rivoluzionario di questa novità dicendo che hanno dimostrato “il futuro delle chiamate“.
