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Jujutsu Kaisen 261, spoiler completi: un controverso “ritorno”

Il capitolo 260 di Jujutsu Kaisen ha visto gli stregoni ottenere un vantaggio su Sukuna grazie al ritorno di Aoi Todo, che grazie a un oggetto chiamato Vibraslap è di nuovo in grado di utilizzare la sua tecnica Boogie Woogie come prima. Proprio a quel punto, Sukuna ha intravisto l’arrivo di Satoru Gojo, stregone che lui aveva già ucciso diversi capitoli fa.

I fan di Gojo erano già eccitati dall’idea che il loro beniamino potesse tornare, ma purtroppo per loro il capitolo 261 ci rivela un’informazione che forse non li farà così contenti. Ma andiamo con ordine nel vedere i vari avvenimenti del nuovo capitolo:

Gli spoiler del capitolo 261 di Jujutsu Kaisen

Il capitolo inizia con Yuji Itadori intenzionato a distruggere il cuore di Sukuna mentre questi si prepara ad attivare il suo dominio. In quel momento il re delle maledizioni nota l’arrivo di Gojo, rimanendo inizialmente incredulo. Poco dopo capisce che quello non è davvero Gojo, e gli fa i complimenti chiamandolo Yuta Okkotsu.

Jujutsu Kaisen

Un flashback ci rivela che poco dopo lo scontro tra Yuta e Kenjaku, Rika ha mangiato i suoi resti per permettere a Yuta di copiare la sua tecnica maledetta. Il giovane diventa quindi in grado di spostare il proprio cervello da un corpo all’altro, e decide di utilizzare questa tecnica nello scontro con Sukuna.

Il piano del ragazzo non viene accolto bene da tutti, con Maki che si espone in maniera contraria perché preoccupata per Yuta. La tecnica maledetta del ragazzo gli permette di copiare una tecnica altrui solo per cinque minuti, quindi Mei Mei teorizza che se dovesse scadere il tempo, Yuta si ritroverebbe costretto a vivere per sempre nel corpo di Gojo.

Kusakabe chiede a Shoko se fosse possibile copiare il Limitless di Gojo, ma l’infermiera dell’Istituto di Arti Occulte dice che è impossibile perché per usare quella tecnica servono i sei occhi dello stregone, che sono parte del suo corpo e non possono essere copiati. Ogni stregone lì presente rivela i propri dubbi sul piano, con Yuta che comunque rimane intenzionato a seguirlo come ultima risorsa.

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Un altro flashback ci mostra Yuta esporre il suo piano a Gojo prima del suo scontro con Sukuna. L’ex insegnante dichiara di non avere nessun problema con esso perché se dovesse perdere non gli importerebbe quello che accadrebbe al suo corpo. I due discutono quindi della loro discendenza, con Gojo che sostiene che sono parenti molto distanti e che Yuta potrebbe discendere sia dal clan Fujiwara che dal clan Sugawara.

Lo stregone più potente di tutti i tempi chiede poi all’allievo di andarsene perché non vuole che veda quello che sta per fare, in quanto non sa se sia giusto o sbagliato, e aggiunge che nel caso dovesse essere sconfitto da Sukuna e tutti gli stregoni anziani dovessero morire, Yoshinobu Gakuganji siederebbe al’apice della società degli stregoni, e le cose andrebbero per il meglio. Prima di andarsene, Yuta chiede a Gojo di non diventare un mostro di nuovo da solo.

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Altro cambio scena e vediamo Rin Amai spiegare il funzionamento della sua tecnica maledetta legata allo zucchero. Dopo la spiegazione, Shoko lo aggiunge al team medico assieme ad Arata Nitta. Piccolo salto nel futuro e vediamo Yuta venire portato da Shoko dopo il suo scontro con Sukuna. Nitta riesce a prevenire un peggioramento delle sue ferite, mentre Shoko gli spiega cosa deve fare dopo aver trasferito il suo cervello nel corpo di Gojo.

Shoko ha già rattoppato il cadavere dell’amico come poteva, e dice a Yuta che quando avrà trasferito il suo cervello, dovrà usufruire della tecnica maledetta inversa di Gojo per guarire e rendere il corpo di nuovo completo.

Jujutsu Kaisen

Un ultimo cambio scena ci riporta all’inizio del capitolo, con Sukuna e “Gojo” in procinto di usare i rispettivi domini. Nel mentre il narratore rivela che Gojo ha già mostrato come affrontare il dominio del re delle maledizioni. Come continuerà questo intenso scontro? Los copriremo tra due settimane, visto che la prossima il manga sarà in pausa.

Leggi anche Jujutsu Kaisen 260: sta per tornare quel personaggio?

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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