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Logan Paul infuriato per l’uscita del documentario su di lui su YouTube invece che su Apple TV

Il giornalista Graham Bensiger ha realizzato in questi mesi un documentario su Logan Paul, famoso youtuber e lottatore della WWE conosciuto per i suoi contenuti controversi (come ad esempio i suoi video in Giappone di qualche anno fa) e la recente truffa ai suoi danni a tema carte Pokémon. Il documentario ha da poco fatto il suo debutto sul canale YouTube di Besinger, ma a quanto pare non era quello che era stato promesso allo youtuber.

Il documentario su Logan Paul avrebbe dovuto uscire su Apple TV

Besinger aveva infatti convinto lo youtuber a realizzare il documentario con la promessa che esso sarebbe poi stato venduto ad Apple TV per farlo distribuire come prodotto esclusivo della piattaforma. Paul è rimasto sorpreso nel vedere il documentario finire gratuitamente su YouTube, e durante una recente intervista a TMZ ha espresso tutta la sua rabbia per la mossa del giornalista.

Lo youtuber era infatti convinto che Bensinger avesse a cuore i suoi migliori interessi, per questo si è fidato di lui e l’ha reso partecipe della sua vita quotidiana per ben 5 mesi. Ha detto di trovarsi in una posizione strana, non perché il documentario non sia un buono prodotto, ma perché ha messo la sua storia personale nelle mani di qualcuno che pensava lo avesse nei suoi interessi.

Logan Paul

Besinger ha risposto alle dichiarazioni di Paul dicendo di essere dispiaciuto di sentirlo, spiegando poi che originariamente il documentario sarebbe dovuto uscire per una piattaforma streaming ma le cose non sono andate come pianificato. Ha comunque assicurato che il documentario sarà poi trasmesso su diverse reti televisive come CBS e NBC.

La prospettiva di vedere il documentario in TV non consola comunque Logan Paul, in quanto non è quello per cui ha firmato: “Ti ho dato tutto quello che ho. Mi sono aperto con te. Sono stato vulnerabile. Ti ho fatto entrare in casa mia a Natale, perché pensavo che lo show sarebbe andato su Apple. E invece l’hai messo sul tuo canale personale di YouTube“. Ha definito poi il giornalista un manipolatore e l’ha accusato di averlo usato per vendere un pilot.

Besinger invece ha rivelato che lo youtuber gli avrebbe chiesto di rimuovere volutamente alcune informazioni dal documentario, come il già citato scandalo in Giappone e il recente caso di CryptoZoo.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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