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Dune Awakening: molti elementi di gameplay rivelati nel nuovo trailer e nell’intervista a Funcom

Non conosciamo ancora una data di uscita per Dune Awakening, l’open world survival MMO ispirato all’omonima opera di Frank Herbert, ma gradualmente stiamo ottenendo un ottimo numero di informazioni riguardo le meccaniche di gioco e soprattutto sul suo modo di presentarsi a tutti i giocatori. Dal 2022 a oggi, le informazioni sono state ben poche, ma con l’ingresso nel 2024 abbiamo già potuto osservare alcuni degli elementi principali che caratterizzeranno tutta l’avventura, come per esempio quello dedicato alla costruzione delle basi, dinamica fondamentale per qualsiasi gioco della tipologia survival.

Gli sviluppatori di Funcom sembrano voler puntare molto su Dune Awakening, realizzando qualcosa di adatto alla tipologia di gioco e ai suoi standard, ma allo stesso tempo adatto alla lore dell’opera di Dune, introducendo numerosi elementi in grado di far sentire il giocatore come se si trovasse davvero suo Arrakis a dover combattere con tutte le avversità che caratterizzano il pianeta.

In merito alle dinamiche di gioco, adesso è uscito un nuovo interessante trailer di gameplay legato a Dune Awakening, dove il giocatore comincia la sua avventura inseguito da uno dei giganteschi vermi delle sabbie, per poi finire in una piccola zona dove iniziare a sopravvivere, costruendo lentamente la sua base operativa, con la quale potrà riprendere fiato e iniziare ad adattarsi al pianeta e a contendersi la Spezia con altri giocatori.

Dune Awakening personaggio della storia

L’intervista a Funcom su Dune Awakening

Nel trailer abbiamo potuto vedere diversi mezzi di trasporto e da combattimento interessanti con cui viaggiare all’interno di Dune Awakening, così come abbiamo potuto osservare le dinamiche legate alla costruzione delle basi e alla formazione dell’ambiente di gioco, ma le informazioni non sono finite qui. In un’intervista con PCGamer, il creative director di Funcom, Joel Bylos, ci ha raccontato qualcosa di più legato alle basi del gioco e soprattutto ad alcune delle dinamiche presenti nell’opera di Dune, riproposte in chiave videoludica.

In particolar modo ha voluto soffermarsi sulla costruzione delle basi e sul terreno dove il giocatore deciderà di stabilirsi. Chiunque su Dune Awakening partirà da una piccola porzione di terreno, iniziando a costruire qualcosa di utile per il suo progresso, ma come ci si aspetta da un gioco fortemente influenzato dagli elementi dell’opera originale, possedere un terreno implica dover pagare una tassa all’Imperatore, la quale sarà sempre più grande con l’espandersi della vostra base operativa. Allo stesso tempo però ci sarà la possibilità di allargare il terreno su cui poter costruire, dandovi dunque la possibilità di ideare una strategia per massimizzare le vostre risorse e allo stesso tempo cercare di pagare meno tasse.

Come se non bastasse, il giocatore avrà modo di sfruttare un complesso sistema di progetti, con il quale si potrà copiare la totalità della propria base per poterla costruire su un’altra porzione di terreno. Questo sistema è utile per l’esplorazione del Deserto Profondo, dove i giocatori potranno competere per la raccolta della Spezia, ma secondo quanto dichiarato, dentro questa porzione di Arrakis ci sono forti tempeste di sabbia, le quali spazzano via qualsiasi costruzione realizzata dai giocatori di Dune Awakening dopo una sola settimana, dandogli la possibilità di rimanere al sicuro soltanto per poco tempo durante l’esplorazione, per poi rendere necessario il rientro alla loro vera base nel terreno di proprietà e sfruttare le risorse appena raccolte.

Dune Awakening Tempeste di sabbia

Per quanto riguarda il deserto in generale, la presenza di giganteschi vermi di sabbia pone tutti i giocatori in grave pericolo durante la loro esplorazione. In questo caso dovrebbe entrare in gioco quello che nell’opera viene chiamato Sandwalking, ovvero un modo di camminare che non attrae queste colossali entità. Tuttavia è stato chiarito che questo elemento non sarà presente all’interno del gioco, in quanto rendeva l’esplorazione abbastanza fastidiosa e lenta, dunque rappresenta uno dei pochi elementi di Dune Awakening, diversi dal romanzo originale.

Ci vengono rivelati inoltre delle informazioni per quanto riguarda la presenza dei Fremen nella storia. Dune Awakening doveva essere rilasciato prima della parte 1 della serie cinematografica, motivo per il quale la loro storia era stata messa da parte. Adesso che il gioco sembra essere ancora lontano dal rilascio e quindi successivo anche alla parte 2, è stato confermato che i Fremen saranno una componente presente nel gioco, ma non una componente principale e soprattutto non presente sin dall’inizio, ovvero i giocatori avranno la possibilità di utilizzare le loro abilità soltanto più avanti nel gioco, quando riusciranno a esplorare delle aree più fitte della deserto, dove li incontreranno e avranno modo di interagire con loro.

Dune Awakening Basi nel deserto

Leggi anche: DUNE: PARTE 2 – IL TRIONFO SCI-FI AL BOX OFFICE ITALIANO

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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