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One Piece: esistono film canonici del franchise?

Il mondo affascinante e vasto di “One Piece”, con il suo epico manga e la serie anime, ha visto anche la creazione di numerosi film che arricchiscono ulteriormente l’universo narrativo. Tuttavia, sorge spontanea una domanda: sono questi film parte integrante della trama principale, o piuttosto costituiscono avventure indipendenti? Nel corso di questo articolo, ci immergeremo nell’interessante questione della canonicità dei film in questione, illuminando il loro ruolo all’interno della narrativa generale, come leggiamo su Opfanpage.

Per comprendere appieno la questione della canonicità, è essenziale definire il concetto stesso di “canonico” all’interno di un franchise come quello creato da Oda. In termini generici, il termine canonico fa riferimento alla trama ufficiale e alla continuità riconosciuta dal creatore o dal team di produzione. Include gli eventi, i personaggi e i dettagli della lore che sono considerati parte integrante della narrativa principale.

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Esistono film canonici del franchise?

La maggior parte dei film rientra nella categoria non canonica. Questi film offrono storie indipendenti che si distaccano dalla trama principale del manga e dell’anime. Caratterizzati da villain unici, ambientazioni suggestive e trame avvincenti, essi permettono ai fan di immergersi in avventure entusiasmanti con i loro personaggi preferiti, senza doversi preoccupare della coerenza con la trama principale.

One Piece: esistono film canonici del franchise?

Tuttavia, vi sono eccezioni a questa regola. Alcuni film hanno ricevuto il coinvolgimento diretto e la supervisione di Eiichiro Oda, il geniale creatore di “One Piece”. Grazie a questo contributo, tali film si avvicinano maggiormente al canone della serie, introducendo personaggi e concetti rilevanti per la trama principale. Un esempio lampante è rappresentato da “One Piece Film: Z”, il quale espande la mitologia della serie e aggiunge elementi significativi al mondo di “One Piece”.

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Tra i film con coinvolgimento diretto di Oda, spiccano particolarmente “One Piece Film: Strong World” e “One Piece Film: Gold”. Il primo introduce il personaggio di Shiki, un ex membro dell’equipaggio di Gol D. Roger, e contribuisce significativamente alla ricchezza della della serie. Il secondo presenta il Gran Tesoro, un concetto precedentemente accennato nel manga, ampliando ulteriormente l’universo narrativo di “One Piece”. Anche se non in maniera ufficiale, “RED” sembra voler introdurre delle novità nella timeline principale di One Piece, mettendo al centro Shanks e sua figlia Uta.

In conclusione, la canonicità dei film di “One Piece” è un tema complesso e variegato. Sebbene la maggior parte sia non canonica e offra esperienze indipendenti, alcuni film, grazie al coinvolgimento diretto di Eiichiro Oda, si avvicinano al canone della serie. Indipendentemente dalla loro natura canonica, ogni film offre un’esperienza unica e coinvolgente nel vibrante mondo di “One Piece”, catturando l’essenza avventurosa e spettacolare della serie.

Leggi anche: One Piece: è stato Joy Boy a creare i Giganti? [TEORIA]

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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