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Skull and Bones è un titolo “Quadrupla A” per Ubisoft

Skull and Bones è uno dei titoli che i videogiocatori, specialmente i fan dei titoli Ubisoft e degli arrembaggi, attendono con maggiore curiosità per il mese di febbraio. Alcuni fan, dati anche i non eccezionali responsi da parte di chi ha avuto modo di provare il titolo in anteprima, hanno criticato la scelta di Ubisoft riguardo al prezzo, considerato troppo alto: l’azienda ha fornito una risposta in merito a queste critiche.

Stando alle parole di Ubisoft, che vi riportiamo grazie a PSU, l’azienda sembra molto convinta riguardo la qualità del suo titolo piratesco, tanto da ritenere il prezzo di 70 euro piuttosto corretto per l’esperienza offerta: le parole usate, in realtà, sono state un po’ più “forti”, ma per scoprirle vi invitiamo a proseguire nella lettura dell’articolo.

Skull and Bones Leviatani

“Un titolo grande e di qualità a tutti gli effetti”

Leggiamo insieme le dichiarazioni del CEO di Ubisoft, che si è recentemente espresso anche in merito ad un altro titolo della compagnia che ha fatto molto discutere, Yves Guillemot:

“Vedrai che Skull and Bones è un gioco di qualità a tutti gli effetti. È un gioco molto grande e riteniamo che le persone vedranno davvero quanto sia vasto e completo quel gioco. È un gioco davvero completo, tripla, quadrupla A, che darà risultati nel lungo periodo. Trovo che il prezzo sia più che adeguato all’esperienza offerta e che anzi, i giocatori gioverebbero molto dall’acquisto di elementi aggiuntivi.”

Secondo alcune fonti, tra cui lo tesso sito PSU, questa mossa dovrebbe essere dovuta non solo alla qualità del gioco, ma anche alla necessità di rientrare negli altissimi costi di produzione, frutto di uno sviluppo durato diversi anni.

Skull and Bones Navi piratesche in un oceano di fuoco

Skull and Bones per chiudere al meglio l’anno fiscale

Possiamo affermare che l’ultimo anno fiscale di Ubisoft (marzo 2023-marzo 2024) non sia stato dei migliori per l’azienda: i titoli più attesi, quali Assassin’s Creed Mirage e Avatar: Frontiers of Pandora non hanno convinto in pieno e, per questo, l’azienda spera di chiudere l’anno fiscale nel migliore dei modi prima di lanciare sul mercato titoli attesi come Star Wars Outlaws.

Possiamo insomma affermare che il successo di Skull and Bones determinerebbe una maggiore stabilità per l’azienda, mentre un suo flop potrebbe portare a danni irreparabili per il supporto dei nuovi progetti.

Skull and Bones crafting

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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