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Apple Vision Pro: ondata di segnalazioni di furbetti che tentano di evitare i dazi doganali in aeroporto

Da una settimana è disponibile negli Stati Uniti il nuovo visore per realtà virtuale di Apple, l’Apple Vision Pro, e come ci si poteva immaginare, molte persone stanno facendo letteralmente a gara per averlo e per maneggiarlo per prime.

Non è che il prodotto n on arriverà mai da noi, anche se la sua vendita negli altri paesi non è ancora stata confermata ufficialmente ed è stata anticipata da degli insistenti rumour, ma la voglia di essere i primi a tenerlo tra le mani e di rivenderlo su eBay a prezzi maggiorati ha avuto la meglio su molte persone, che però non hanno tenuto conto dei possibili rischi.

Negli aeroporti europei bisogna infatti dichiarare di aver acquistato prodotti simili nel caso si torni da viaggi in altri continenti, in quanto per legge bisogna pagare l’IVA e le tasse doganali. Nessuna delle due deve essere pagata se invece si comprano certe cose all’interno dei paesi comunitari. Si può incorrere in rischi anche se si effettua l’acquisto online.

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Apple i furbetti al’aeroporto di Berlino

Otto furbetti hanno comunque pensato bene di provare a ingannare le autorità doganali dell’Aeroporto di Berlino cercando di uscire con l’Apple Vision Pro dalla porta Nothing to Declare (Niente di dichiarare), piuttosto che nella porta Something to Declare (Qualcosa da Dichiarare). Il rischio in cui si incorre se si fanno delle mosse simili sono principalmente 2: una multa e la confisca del bene.

La polizia ha confiscato un Apple Vision Pro a uno degli otto viaggiatori, che rischia anche dei procedimenti penali. Il dispositivo sarà poi restituito, anche se ci vorrà un po’ per tutti i tempi della giustizia. Praticamente è già andato alla malora il suo probabile intento di essere uno dei primi europei a indossare il visore.

Gli Apple Vision Pro sono venduti a prezzi davvero proibitivi che vanno dai 1500 ai 2500 dollari (dai 1391 ai 2318 euro). Alcuni bagarini l’hanno messo in vendita su eBay a prezzi maggiorati pari addirittura a 3.499 3.899 dollari (circa 3.229 e 3.598 euro). In Italia arriverà nel corso dell’anno, ma non ci sono ancor annunci ufficiali in merito.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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