L’anno scorso le autorità sudamericane hanno bloccato una spedizione per il Messico di diversi oggetti, tra cui due misteriose bambole (di cui una vestita con un indumento rosso) e una mano a tre dita. La particolarità degli oggetti ha fatto subito pensare che si potesse trattare di oggetti creati dagli alieni e provenienti da altri pianeti dell’universo. Gli esperti hanno studiato a fondo questi oggetti, e hanno dichiarato che ad averli realizzati non sono stati degli alieni, ma degli umani.
Le due bambole sono infatti state realizzate con carta, colla e ossa di uccelli e cani, mentre la mano è stata creata con ossa umane. L’archeologo forense Flavio Estrada ha dichiarato che tutte le credenze riguardo la provenienza aliena delle bambole sono falsità: “La conclusione è semplice: sono bambole assemblate con ossa di animali di questo pianeta, con moderne colle sintetiche, quindi non sono state assemblate nel periodo antecedente all’arrivo degli spagnoli. Non sono extraterrestri; non sono alieni“.
Le autorità non hanno ancora scoperto di chi fossero i due oggetti, ma hanno confermato che sarebbero dovuti arrivare nelle mani di un cittadino messicano. Ovviamente le indagini continuano. Potrebbe anche trattarsi di una truffa ai danni dell’acquirente, che magari credeva davvero di star ricevendo dei rari reperti alieni.
Le credenze aliene del Perù
Non è la prima volta che il Perù ispira delle teorie riguardo le visite degli alieni sulla Terra. Tra la Linea di Nazca e Macchu Picchu, molte delle meraviglie che si trovano nel paese hanno attirato le attenzioni di persone che credono esse non siano state realizzate da delle persone. Anche se esistono prove scientifiche che smentiscono tutte le credenze sugli alieni, molti continuano a venderle come opere realizzate da visitatori extraterrestri.
Ad esempio il giornalista messicano José Jaime Maussan ha sempre creduto all’esistenza degli alieni, e un paio di mesi fa aveva presentato due scatole contenenti mummie peruviane al congresso messicano dicendo che fossero mummie di alieni. Già nel 2017 aveva fatto delle dichiarazioni simili, anche se si era già scoperto che quei corpi non fossero altro che bambole fatte di recente con carta e colla sintetica, esattamente come le bambole trovate l’anno scorso.
