Dopo diversi anni piuttosto travagliati, a seguito di un lancio al pari del disastroso che ha costretto gli sviluppatori a sforzarsi più del dovuto e a cancellare diversi progetti, Cyberpunk 2077 è finalmente nella posizione in cui tantissimi giocatori pensavano si sarebbe trovata se non ci fossero stati tutti questi problemi. L’ottimo supporto, il successo del DLC e di tutti gli aggiornamenti fatti fino a questo momento, hanno portato il titolo ad avere una fanbase davvero affiatata, la quale non vede l’ora di conoscere più approfonditamente quale direzione prenderà la storia realizzata da CD Projekt Red.
Nonostante il supporto al gioco sia ancora attivissimo, sappiamo che parte degli sviluppatori sono stati ridistribuiti su altri progetti, gran parte su The Witcher 4, mentre un numero minore invece è stato assegnato al sequel di Cyberpunk, il cui nome in codice è Orion. Il titolo è in una fase di sviluppo iniziale, nonostante sia ora presente una base solida da cui partire e che ci auguriamo permetta allo studio di debuttare in futuro in una maniera meno problematica rispetto al passato.
Eppure c’è molta curiosità attorno a questo nuovo capitolo dell’avventura di Cyberpunk, motivo per il quale ogni tanto gli sviluppatori rivelano qualche piccola informazione agli appassionati. L’ultima novità è stata svelata durante il podcast AnsweRED (al minuto 17.30), dove diversi sviluppatori di CD Projekt Red hanno potuto raccontare qualcosa sullo stato dei lavori, ma soprattutto sugli obiettivi per quanto riguarda il lato narrativo del gioco.
Cyberpunk 2 avrà più protagonisti?
Le dichiarazioni fatte durante il podcast ci dimostrano come la data di uscita di questo sequel di Cyberpunk sia molto lontana, ma le premesse per ottenere qualcosa di veramente diverso rispetto a quanto visto finora, sono molto incoraggianti. Nel dettaglio, uno degli elementi sui quali si stanno concentrando molto gli sviluppatori è la narrativa, intesa anche come missioni da svolgere durante la nostra avventura e come l’influenza di determinate scelte sul risultato finale.
Le valutazioni sono in corso non solo per Project Orion, ma anche per The Witcher 4, quest’ultimo già in possesso nella sua trilogia di un gran numero di missioni che, difficilmente, si può dire necessitino di una rivisitazione. Eppure gli sviluppatori vogliono proporre qualcosa di nuovo, ampliando quanto di buono fatto finora, senza necessariamente stravolgere la natura che ha portato entrambi i titoli al successo. Ma la cosa più interessante ci è stata rivelata dal direttore della narrativa Philipp Weber, il quale sostiene di voler risolvere uno dei buchi più grossi presenti in Cyberpunk 2077.
Weber si riferisce al passato del protagonista e all’influenza di certe scelte sulle missioni e sulla storia. Secondo quanto ci viene rivelato, questo era un obiettivo anche per Cyberpunk 2077, il quale però non è stato raggiunto, provocando in loro un po’ di delusione. In base probabilmente alle opzioni che ci verranno date, il protagonista sul sequel avrà a disposizione un passato da scegliere, il quale avrà un impatto importante nel gioco intero, dando quindi la possibilità di affrontare percorsi differenti, in base a questa scelta iniziale.
Considerando come nel precedente capitolo, la storia nostro protagonista V fosse uguale a prescindere dalle nostre scelte iniziali, è interessante pensare di avere la possibilità di definire, seppur guidati dagli sviluppatori, il nostro passato. A differenza di Cyberpunk 2077, però, questo potrebbe implicare l’esistenza in futuro di un nuovo protagonista, o addirittura di più persone da poter scegliere per affrontare l’avventura, ipotesi che aumentano la curiosità a dismisura e ci invogliano a conoscere ancora di più i piani per quanto riguarda Project Orion.
