Sta diventando sempre di più un classico della serie Call of Duty festeggiare il Natale in un modo un po’ diverso dal solito, unendo il divertimento dei titoli multigiocatore con elementi più classici e a tema. Warzone in questo periodo si è aggiornato, introducendo tantissimi elementi all’interno del gioco con l’evento CODmas, tra modalità particolari ambientate su mappe addobbate per le festività, Babbo Natale in versione zombie e un gran numero di elementi cosmetici da sbloccare e/o acquistare.
In particolar modo, una delle curiosità introdotte su Warzone riguarda l’utilizzo delle palle di neve, da lanciare contro i propri avversari in attesa di un match o per puro divertimento. Tale meccanica è stata inserita nel Gulag, dove i giocatori possono ingannare il tempo tra un incontro e l’altro, tirandosele addosso, ma per quanto la cosa appaia divertente, c’è un piccolo problema: le palle di neve feriscono.
Il Gulag è un’occasione per i giocatori di tornare in partita, sfidandone altri in un rapido match 1 contro 1. Qualsiasi tentativo di intralciare la possibile rinascita dei giocatori è una cosa che gli sviluppatori devono prendere molto seriamente, come hanno fatto in occasione dell’evento CODmas di Warzone con queste palle di neve. Esse infatti sono state subito rimosse dal Gulag e molti utenti sono convinti che la causa sia stata l’aver visto quanto accaduto al famoso streamer del gioco, DrDisrespect.
La folle clip di DrDisrespect
I più interessati dell’ambiente conosceranno DrDisrespect e la sua passione per Warzone e per i titoli Call of Duty, dunque quando qualcosa va male, l’intera community lo viene a sapere. Egli si è trovato davanti a una situazione nel Gulag dove non ha potuto far altro che guardarsi attorno sbigottito, sostenendo di come i giocatori stessero finendo le idee, non sapendo più cosa inventarsi per trovare un vantaggio nel gioco. La situazione naturalmente coinvolge l’uso delle palle di neve ed è stata condivisa da lui stesso tramite un post sul suo profilo ufficiale su X.
Il suo personaggio era obbligatoriamente bloccato dal conto alla rovescia prima dell’inizio del round, ma la sua vita veniva irrimediabilmente diminuita, senza che potesse farci nulla. È chiaro che una situazione del genere non poteva continuare a esistere, considerando come altri utenti sicuramente ne stavano approfittando con meno visibilità. Insomma probabilmente grazie alla popolarità di DrDisrespect e alla sua clip, gli sviluppatori di Warzone hanno potuto ricevere più feedback e constatare l’esistenza del problema, agendo subito per arginarlo, ripristinando la situazione precedente nel Gulag.
