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Aquaman 2: Jason Momoa si vestiva da Johnny Depp per tormentare Amber Heard

Aquaman 2 è una produzione molto travagliata e come se non bastasse i problemi non si assestano ancora. Prevista per il 20 dicembre 2023 questa pellicola è il sequel della fortunata saga cominciata nel 2018 e come accennato anche sul nostro sito ha subito degli slittamenti per via dello sciopero degli attori e sceneggiatori. Da come leggete dal titolo non siamo qui a parlare del film in se, ma di alcune accuse mosse dall’attrice Amber Heard (Mera nel film) e Jason Momoa, attore principale di Aquaman 2.

Tramite Reddit possiamo leggere degli appunto della terapista della Heard, trapelati online per motivi di processo a quanto pare. Come anticipato l’attrice ha mosso delle accuse verso Momoa, dicendo che quest’ultimo si vestiva da Johnny Depp sul set del film per tormentarla, rammentandovi che in quel periodo era in atto il lungo e complesso processo tra lui e il suo ex-marito.

Il rapporto tra i due attori non era dei migliori e se ben ricordate durante il processo per diffamazione contro Depp, l’agente di Amber Heard e ex-Presidente di DC Films Walter Hamada ha confermato di come non esisteva chimica tra i due e per questo la Warner Bros. voleva cercare un’altra attrice per rimpiazzare la Heard. Se nel primo film abbiamo avuto l’impressione che la chimica ci fosse, è stato grazie solamente alla “magia del cinema” e del montaggio, nulla di più.

Aquaman 2: Jason Momoa si vestiva da Johnny Depp per tormentare Amber Heard

Aquaman 2: Jason Momoa si vestiva da Johnny Depp per tormentare Amber Heard

In questi giorni sono quindi trapelati online alcuni appunti della terapista della Heard, come accennato, e a quanto pare sono entrati in possesso di alcuni fan quando tali manoscritti sono stati ritenuti documenti ufficiali per l’analisi del processo. In quelle righe leggiamo quanto fatto da Jason Momoa per tormentare l’interprete di Mera sul set di Aquaman 2, dove vestendosi da Johnny Depp destabilizzava ovviamente la quiete e la potenziale tranquillità dell’attrice già “ingabbiata” in una situazione complessa.

Come se non bastasse Momoa faceva anche delle pressioni alla produzione per farla licenziare. Gli appunti dicono che Amber Heard non era difesa neanche dal regista del film James Wan, mentre Zack Snyder e sua moglie erano di conforto. Stiamo parlando al momento di accuse non confermate, ma se il tutto sarà ufficiale potrebbe partire un altro processo con al centro l’ormai nota attrice.

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This image released by Warner Bros. Pictures shows Jason Momoa, left, and Amber Heard in a scene from “Aquaman.” (Warner Bros. Pictures via AP)

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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