Nelle ultime ore Xbox è stata al centro di un clamoroso leak di documenti relativi alla battaglia legale di Microsoft con FTC contenenti progetti futuri su giochi e console, i piani dell’azienda fino al 2030 e una serie di email interne che mettono Nintendo al centro del discorso come risorsa principale da conquistare secondo Phil Spencer.
La catena di e-mail, inviata nel 2020 tra Spencer, il chief marketing officer Chris Capossela e il commercial chief marketing officer Takeshi Numoto, discute la possibilità di acquisire Nintendo ad un certo punto del futuro, con Numoto che nota e sottolinea la ricca serie di franchise dell’azienda nipponica.
I piani di Microsoft sarebbero più che chiari anche da quanto emerge dalle parole del capo della divisione Xbox che afferma di essere assolutamente d’accordo sul fatto che l’azienda nipponica sia l’obiettivo principale per gli addetti ai lavori nel settore videoludico e che i giochi stessi siano il percorso da seguire e sviluppare per sostenere la rilevanza dei consumatori.
Xbox fa piani a lungo termine per portare Nintendo dalla sua parte
L’ammirazione di Microsoft per l’azienda nipponica non è un segreto. Nel 1999 infatti era già stato fatto un tentativo di acquisizione che, ovviamente, non è andato a buon fine. Negli ultimi tempi poi le due società hanno firmato un accordo per portare Call of Duty su Switch come parte dei progetti di acquisizione di Activision Blizzard.
Da quanto emerge dalle email diffuse non sembra che Spencer voglia effettivamente comprare l’azienda controllata da Shuntaro Furukawa ma più che altro dare vita a una collaborazione più stretta che possa soddisfare entrambe le parti. Spencer sostiene infatti che Nintendo sia cruciale per il settore dei videogiochi e afferma che se qualche azienda statunitense ha una possibilità con loro, Xbox è tra le migliori candidate. Sottolinea anche che la disponibilità economica della società giapponese è molto alta, il che renderebbe difficile una acquisizione.
L’email di Phil Spencer conclude dicendo “A un certo punto, conquistare Nintendo sarebbe un alto momento di carriera e credo, onestamente, una buona mossa per entrambe le aziende. Solo che Nintendo sta impiegando molto tempo a capire che il suo futuro è legato al proprio hardware. Molto tempo”. Queste parole sottolineano quindi anche le difficoltà che Microsoft incontrerebbe, almeno nell’attuale generazione, se volesse portare dei titoli più corposi anche su Switch e sui suoi eredi.
La fuga di notizie ha confermato anche che Microsoft ha contattato Sega nel 2020 per una potenziale acquisizione. L’azienda giapponese è stata l’obiettivo più interessante in un elenco di 46 aziende valutate tra cui Bandai Namco, Capcom, Konami, Square Enix, Take-Two Interactive, Ubisoft, Valve e una serie di studi per titoli mobile.
L’enorme leak ai danni di Microsoft ha poi rivelato che l’azienda ha in programma di lanciare una versione aggiornata di Series X/S insieme a un nuovo controller con feedback aptico e diverse caratteristiche tanto attese dagli appassionati, tra cui una batteria ricaricabile e sostituibile.
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