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One Piece, Chopper: la potenza di essere diversi e il tesoro della sofferenza

In One Piece Chopper può essere considerato la mascotte, o il “personaggio carino” che tutti amano, ma facendo un’analisi approfondita parliamo di una figura dal valore davvero immenso e profondo, nonché uno dei membri più importanti della ciurma di Cappello di Paglia, vista la sua conoscenza approfondita della medicina. Come se non bastasse è l’unico nella Grand Line a usare le Rumble Ball, forzando quindi il “Risveglio” del suo Frutto del Diavolo, ma di questo e di tutto il resto ne discuteremo più avanti nell’articolo.

Partiamo dal principio: fin dalla sua nascita Chopper ha subito e conosciuto il travagliato significato della solitudine, del rifiuto, visto che i suoi genitori lo abbandonarono per via del suo naso blu. Da quel momento iniziò a vivere con i suoi simili non in maniera allegra come si aspettava e dopo aver mangiato il frutto Homo Homo fu abbandonato anche da loro. Il suo percorso lo condusse alla corte degli umani ma il risultato fu anche peggio: scambiato per un uomo delle nevi le persone gli lanciarono delle palle di neve addosso, rifiutandolo nuovamente e lasciandolo in balia della sofferenza del mondo, uno dei temi portanti di One Piece.

Fin da subito, che siano umani o i suoi simili Chopper è sempre stato considerato un mostro da tutti, venendo addirittura ferito durante una forsennata caccia degli esseri umani, che portarono la renna a crollare inevitabilmente nella neve, macchiando di sangue la bianca purezza del suolo. In quel momento gli venne in aiuto un uomo che lo raccolse e lo aiutò a guarire prendendosi cura di lui: l’uomo era Hillk, il dottore che disse di star sperimentando un nuovo farmaco per aiutare chi aveva bisogno.

One Piece, Chopper: la potenza di essere diversi e il tesoro della sofferenza

One Piece: il nome “TonyTony Chopper” e il suo grande valore

La storia di Chopper in One Piece è altamente drammatica e mette in risalto temi molto importanti e delicati come il razzismo, la solitudine e anche molti altri fattori “incastrati” nella mente dell’essere umano fin dall’alba dei tempi. Tornando alla storia passata del personaggio, dopo tre giorni si svegliò e durante una conversazione Hillk lo chiamò appunto “TonyTony Chopper”, rivelando alla renna che aveva deciso proprio questo nome per via delle sue corna forti e possenti capaci di abbattere anche un albero.

Questo è stato il primo momento per cui Chopper si è sentito vivo, parte del mondo, iniziando così anche il suo percorso di accettazione. Essendo fin da piccolo abituato all’odio dell’uomo e dei suoi simili, sentirsi avvalorato per un suo tratto fisico è una cosa davvero importante e proprio qui, così come descritto nel titolo possiamo avvertire la potenza dell’essere diversi prevalere nel futuro medico dei Mugiwara, assaporando il tutto dopo tutto il dolore patito e la sofferenza provata.

Dopo un anno insieme la renna guarì completamente dalle sue ferite e il dottore gli disse che era libero e poteva andare. Chopper era solo e nonostante voleva restare con lui, Hillk non accettò la proposta per non fargli scoprire della sua malattia. La cosa non andò in porto ma Chopper non volle andare via e seguì il dottore fino alla casa della dottoressa Kureha dove scoprì della malattia del suo unico amico: proprio lì scattò la molla e la renna fece di tutto per trovare una cura, studiando e sacrificandosi per compiere il suo dovere di futuro medico. Tale evento ha segnato per sempre TonyTony e proprio in quel momento decise il suo futuro, trovando appunto il suo posto nel mondo, che in futuro lo porterà a conoscere la ciurma di Mugiwara.

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One Piece con Chopper mostra la forza della diversità e il tesoro della sofferenza e il dolore

Il personaggio di Hillk in One Piece è senza dubbio uno dei più importanti per Chopper e insieme a Kureha costituiscono la sua storia fatta di sconfitte e vittorie, di dolore e sofferenza, dove questi ultimi vengono usati per trarre la forza per raggiungere i propri sogni e diventare ogni giorno sempre migliore come persona e come medico. La dottoressa Kureha lo prese sotto la sua ala, insegnandogli tutto quello che sapeva sulla medicina, rendendolo appunto il personaggio conosciuto oggi da tutti.

Il suo percorso lo porta a creare le Rumble Ball, aiutando così a potenziare la sua forma e mutare il suo Frutto del Diavolo, quindi come se non bastasse oltre che un ottimo medico è anche uno dei pirati più forti della ciurma di Luffy, acquisendo maggiormente un valore inestimabile e unico all’interno del mondo di One Piece. Abbiamo raccontato e analizzato la storia passata di Chopper per scoprire il valore del suo personaggio, evidenziando di come esso abbiatratto forza dal dolore e dalla sofferenza, trovando la sua strada proprio in questa sua solitudine fatta di odio e razzismo, partendo appunto dai suoi genitori.

Il racconto di Oda mette in risalto e tocca delle corde davvero delicate se ci pensiamo, visti i sensibili temi trattati durante il corso di questa backstory dedicata a Chopper, che in One Piece assume sempre di più un ruolo fondamentale da come abbiamo potuto constatare. Nonostante il drammatico e commovente percorso del personaggio, ancora una volta ammiriamo di come questi ultimi si ergono e traggono forza dalle esperienze negative, non facendosi abbattere dal peso del mondo e dal giudizio esterno.

Hillk abbraccia Chopper

Il dolore è forte all’inizio ma se si assimila e si rende proprio si possono fare cose straordinarie, migliorando allo stesso tempo anche come persone. Chopper è forse l’incarnazione migliore per questo concetto, vista anche la sua diversità fisica che lo ha reso solo fin dalla nascita. Probabilmente la sua strada era diversa da quella dei suoi simili e chiamandolo “destino” la renna ha tracciato il suo percorso traendo le sue vittorie dalle sconfitte, diventando un esempio per gli altri e anche per chi legge il manga o guarda l’anime.

Leggi anche: One Piece – Netflix: quale potrebbe essere l’aspetto di Chopper nel live action?

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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