Starfield è ormai disponibile da diverse ore per alcuni giocatori e i primi segreti nascosti nel gioco stanno già iniziando a trapelare. Tra questi, il più toccante riguarda senza dubbio il commovente omaggio ad Alex Hay che Bethesda ha inserito nella sua ultima fatica.
Per chi non conoscesse le premesse di questa storia, bisogna risalire a qualche mese fa, quando Alex Hay, malato terminale di cancro, aveva espresso la sua tristezza per non aver avuto la possibilità di giocare a Starfield a causa del suo rinvio. Dato lo stato avanzato in cui versava ormai la sua malattia, il ragazzo era consapevole che non sarebbe mai arrivato alla data d’uscita, in quanto le sue terapie curative erano state ormai interrotte.
A distanza di qualche mese, è arrivato infine l’omaggio di Bethesda, direttamente all’interno del gioco. Una nota dedicata ad Alex fa infatti la sua comparsa all’interno dell’ultima fatica di Todd Howard e soci, con un breve testo particolarmente toccante.
Bethesda accontenta la richiesta dei fan
“A tutti i miei amici e compagni esploratori.
Sono sempre con voi, lì fuori, tra le stelle.
Vi amerò sempre,
Alex Hay”
Alex è deceduto pochi giorni dopo aver espresso la sua tristezza per non aver potuto giocare al titolo, invitando la community a goderselo anche per lui. E i fan hanno immediatamente cercato di contattare Bethesda, cercando di convincere il team a inserire nel gioco un riferimento allo sfortunato ragazzo. Dopo un primo responso non ufficiale, in cui la software house aveva fatto sapere indirettamente di essere al corrente della storia e di stare pianificando qualcosa, non sono arrivate ulteriori comunicazioni.
La risposta finale, fortunatamente, Bethesda ha deciso di inserirla direttamente in gioco, con questa commovente nota che un utente della community di Starfield su Reddit (la stessa di cui Alex faceva parte) ha scovato all’ingresso dell’Occhio, sul lato destro. L’omaggio ha ovviamente raccolto il plauso di tutti gli utenti del subreddit, che hanno apertamente apprezzato il fatto che il team non si sia dimenticato del ragazzo prematuramente scomparso.
