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Chainsaw Man: analisi capitolo 141

Denji è sospeso tra una vita normale e una piena di motoseghe: cosa farà?

Tatsuki Fujimoto è sicuramente uno degli autori più imprevedibili e sperimentali in circolazione. Per avere idea di questo non è necessario leggere chissà quante pagine dei suoi lavori, basta sfogliare le prime di questo nuovo capitolo di Chainsaw Man: sono completamente mute. Zero parole, solo immagini di vita quotidiana tra Denji e Nayuta mentre fanno spesa, mangiano, si lavano i denti e poi s’addormentano. La cosa straordinaria è che noi lettori, nonostante l’assenza di vignette e parole, riusciamo comunque a comprendere precisamente quello che sta accadendo.

Il capitolo siintitola Normal Life Plus ed è si un racconto di vita “normale” del protagonista, ma ha anche l’obbiettivo di mostrarci un dilemma sempre crescente che da qualche capitolo anima Denji: rivelare i suoi poteri o condurre una vita comune?

La risposta non è di certo scontata, anche lo stesso protagonista s’interroga sul perché e sulla felicità delle sue azioni. Il futuro sembra essere sempre incerto, nonostante il quadro di vita normale si chiuda con Denji abbracciato a Nayuta e ai cani, apparentemente felice di quella sua vita semplice che ha sempre desiderato fin dall’inizio della storia.

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Le acque non resteranno però calme in eterno, difatti in chiusura del capitolo venivamo a sapere che è in programma un attentato, deciso proprio ad agitare quell’uomo motosega che sembra ormai essersi ritirato dalle scene. Il coinvolgimento e la morte di chissà quanti innocenti porteranno Denji a sfoderare le sue armi o resterà per sempre a condurre una vita normale?

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Considerazioni

Non è mai facile parlare di Chainsaw Man. La risposta breve è che sotto le scene action e le battute frizzanti si nasconde una storia stratificata e imprevedibile, che riesce a combinare un linguaggio sperimentale e maturo in un manga mainstream. E questo è un merito gigantesco, che riesce solo a pochi.

Pensate al manga di turno che affolla le vignette di spiegazioni e dialoghi lasciando le immagini in secondo piano. Chainsaw Man fa quello che vuole, regalandoci attimi densi di parole e pensieri alternati a immagini pulite e libere, come la prima metà di questo capitolo. Questo costringe chi legge a lavorare con la mente, a interpretare e ragionare sui sentimenti e la situazione in cui si è cacciato Denji.

Personalmente non vedo l’ora di leggere come finirà questa storia, non tanto per la situazione o le svolte che arriveranno, quanto piuttosto per vedere in che direzione Fujimoto porterà il racconto, che abbiamo già visto si trasforma di capitolo in capitolo e che fatichiamo sempre più a etichettare con parole già pronte all’uso.

Chainsaw Man Yoru Asa

Vi ricordo che potete leggere legalmente e in modo gratuito i nuovi capitolo di Chainsaw Man sul sito o sull’app di MangaPlus.

Il manga si prende una pausa e ritorna martedì 12 settembre. Ci vediamo però la prossima settimana sempre su questa rubrica con un approfondimento sul mondo creato da Fujimoto, non mancate!

Leggi anche: CHAINSAW MAN: LA NOSTRA RECENSIONE DI UNO DEGLI ANIME PIÙ SINGOLARI DEGLI ULTIMI ANNI

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Alessandro Diambra

Alessandro Diambra

Classe 1996. Sono uno di quelli che legge tutto e non ha cose preferite.

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