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Genshin Impact, la caccia ai cheater di MiHoYo ha portato a due arresti

Praticamente qualsiasi gioco online deve fare quotidianamente i conti con due problemi principali: i cheater e i leaker. In un modo o nell’altro queste due cose possono danneggiare giocatori e azienda. Un discorso a cui naturalmente non sfugge nemmeno Genshin Impact, il successo mondiale di casa MiHoYo. Un gioco che seppur è considerabile al 99% un gioco single-player, beneficia di diverse funzionalità online e anche di un sistema co-op.

Sul tema dei cheater e dei leaker MiHoYo si è dimostrata a più riprese davvero decisa e perseverante nel fare di tutto per limitare questo tipo di comportamenti. Diverse volte in passato, infatti, ha portato avanti cause e indagini per scoprire l’identità di queste persone, facendo di tutto per limitare in particolar modo l’uscita d’informazioni prima del tempo.

E proprio in questi giorni l’azienda cinese ha ottenuto una nuova vittoria. Stando a un comunicato ufficiale postato sulla piattaforma di HoYoverse, infatti, la polizia di Xuhui ha arrestato due individui colpevoli di aver creato strumenti per cheating dedicati a Genshin Impact.

Genshin Impact Yelan

Il comunicato di MiHoYo sull’arresto dei due cheater di Genshin Impact

All’interno del comunicato i due individui vengono chiamati Zhang e Xie, e viene riferito che sono stati arrestati con l’accusa di sabotaggio di sistemi informatici. I due si occupavano infatti di creare strumenti per cheatare in Genshin Impact e poi li rivendevano a terzi.
Sempre all’interno del comunicato MiHoYo ricorda come già in passato ha portato in tribunale e vinto cause contro individui simili e che non intende cambiare modo di agire. Continuerà a difendere i propri diritti e interessi.

Nel comunicato, inoltre, l’azienda invita anche la community a essere di supporto nella lotta contro i cheater. MiHoYo invita esplicitamente a segnalare e fornire indizi per trovare chiunque crei e venda o fornisca strumenti per rovinare l’esperienza di gioco comune. Inoltre, invita chiunque si occupi della creazione di questi strumenti a desistere con effetto immediato, altrimenti la via legale sarà l’unica percorribile.

Insomma in casa MiHoYo non hanno alcuna intenzione di usare le buone maniere per risolvere la questione e vogliono risolverla più rapidamente possibile. Cosa assolutamente comprensibile, anche considerando che il gioco si appresta a ricevere la sua patch più importante a distanza di tempo. Con la prossima 4.0 giungerà nel gioco infatti Fontaine, la nuova regione della mappa di gioco, con nuovi personaggi da scoprire, storie e persino una nuova meccanica.

FONTE

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Samuel Bianchi

Samuel Bianchi

Videogiocatore svezzato dalle sapienti mani della prima Playstation e dal Sega Mega Drive, nel tempo ha sviluppato un interesse particolare per i giochi di ruolo. Cresciuto vivendo il videogioco in solitaria, ora ha un forte desiderio di analizzare il mondo videoludico con gli altri appassionati, approfondendone le capacità aggregative e comunicative, tipiche della grande arte.

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