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Sciopero di Hollywood: attori contro la loro copia digitale che i produttori vogliono usare senza pagarli

Una delle ragioni per cui sia gli sceneggiatori della Writer’s Guild of America sia gli attori della SAG-AFTRA hanno iniziato lo sciopero a Hollywood è l’utilizzo che le major vogliono fare con le intelligenze artificiali, il quale andrebbe a minacciare il giusto compenso che loro meritano.

Secondo quanto scoperto negli ultimi giorni, alcuni produttori avrebbero l’intenzione di convocare gli attori per un giorno di lavoro, per poi creare dei cloni digitali con le IA da usare poi per l’eternità senza pagare gli attori dopo il giorno della clonazione digitale. Questa tecnologia è pure già stata usata in film di prossima uscita, come il cinecomic Captain America: Brave New World.

Questo “piano” dei produttori è stato rivelato dal dirigente sindacale Duncan Crabtree-Ireland, ma poco dopo l’alleanza dei produttori l’ha smentito tramite la CNBC (anche se ad oggi non è ancora arrivato un vero e proprio commento ufficiale da parte loro).

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Il “piano” delle major tra le cause dello sciopero

Per le case cinematografiche questo “piano” potrebbe risultare molto comodo, considerato che non dovrebbero più pagare gli attori per convincerli a recitare in un film, visto che potrebbero usare gratuitamente la loro copia digitale per qualsiasi film, anche dopo la loro morte.

È ovvio che i sindacati siano contro queste iniziative, che sono anche abbastanza dubbie sul piano morale. La lotta dei sindacati è infatti per fare in modo che l’uso di immagini e voci sia legato a una contrattazione specifica.

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Lo sciopero degli attori di Hollywood ha avuto inizio giovedì scorso con un discorso della presidente della SAG-AFTRA Fran Descher (attrice famosa per il ruolo di Francesca Cacace ne La Tata). FinchéP lo sciopero sarà in corso, gli attori non potranno lavorare ad alcun progetto televisivo e cinematografico e non potranno partecipare alla premiére e alle promozioni dei film in uscita.

Questo graverà sulle date d’uscita dei film, e probabilmente porterà ad alcuni rinvii. Alcune major hanno trovato modi fantasiosi per ovviare alla mancanza degli attori alle premiére. Ad esempio al Disney ha fatto partecipare alcuni dipendenti dei suoi parchi in costume dei famosi personaggi dell’azienda alla prima di Haunted Mansion – La casa dei fantasmi.

Leggi anche Barbie: l’evoluzione di un’icona attraverso le decadi.

Fonte: Tom’s Hardware.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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