Dr Commodore
LIVE

Loot Box sulla via del ban in Olanda: piani per regolamentare gli acquisti in-game

Le discussioni attorno alla meccanica di Loot Box e di casse premio ottenibili in gioco, sono ormai arrivate ad un punto di svolta, con gli Stati intenzionati ad inasprire sempre di più i controlli sui videogiochi, introducendo dei regolamenti ogni volta più severi per controllare le varie aziende sviluppatrici e i loro metodi di guadagno tramite gli acquisti cosiddetti in-game.

È ormai opinione comune considerare le Loot Box e le casse premio come una forma di ludopatia e di gioco d’azzardo, visto che solitamente si tratta di contenitori misteriosi il cui contenuto non viene dichiarato finché il giocatore non ne acquista o ottiene uno e lo apre. Al loro interno di solito si ottengono oggetti utili al proseguimento del gioco o che danno dei vantaggi importanti, assieme a quegli oggetti cosmetici che tanto piacciono ai vari utenti, curiosi di personalizzare i propri personaggi.

Per contrastare un settore come quello videoludico, sempre più indirizzato verso l’inserimento di microtransazioni, Loot Box o meccaniche simili, gli Stati si impegnano a combattere questo avanzamento errato, con l’Olanda tra le prime ad essersi battuta per regolamentare gli acquisti in-game e che già nel 2018 era riuscita a limitare alcuni contenuti nei giochi imponendo delle modifiche ai produttori. Ora però le cose stanno per fare un ulteriore passo in avanti, con un possibile ban definitivo in arrivo per questo tipo di transazioni.

Loot Box nei giochi

Obiettivo: Addio ai Loot Box

Attraverso un post su Twitter, il ricercatore Leon Y. Xiao ha condiviso con gli utenti una mail con il Public Information Service riguardante la possibilità di vedere bloccati i Loot Boxes in Olanda, nella quale ha ottenuto una risposta positiva dove viene confermata l’esistenza di piani per il governo Olandese per migliorare e aggiornare le regole per gli acquisti in-game, con l’obiettivo principale che resta quello di un ban completo.

Sono diversi i partiti politici che si sono mossi per arrivare a questa decisione e sembra che adesso il governo sia convinto di poter mettere un punto esclamativo importante sulla questione, fermando la cosa almeno a livello nazionale. Sembrerebbe infatti che la proposta sarà fatta anche a livello europeo, per bloccare i Loot Boxes e questo tipo di acquisti troppo vicini al gioco d’azzardo in tutti gli Stati, con il Belgio che è il primo a sostenere pienamente la cosa e che presto seguirà la decisione dell’Olanda, portando il ban anche nel loro territorio.

Sembra dunque che non ci sia più l’intenzione di sorvolare sulla questione o di farne dei processi con le dovute valutazioni, come successe per il caso con EA dove l’Administrative Jurisdiction Division dichiarò che l’azienda detentrice del gioco FIFA non andava contro alcuna legge sul gioco d’azzardo con la vendita dei loro pacchetti giocatore. L’obiettivo finale verso l’illegalità dei Loot Box nei videogiochi è dunque sempre più vicino.

Loot Box bloccato

Leggi anche: L’UE BACCHETTA LE LOOT BOX E LA DIPENDENZA DA VIDEOGIOCHI, PUNTA A CREARE UN “EUROPEAN GAME AWARD”

Articoli correlati

Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

Condividi