In One Piece Eiichiro Oda ha avuto modo di narrare numerose storie riguardanti i rapporti famigliari che i vari personaggi hanno avuto nel loro passato. Alcuni hanno origini più tragiche di altri, venendo sostenuti da famiglie amorevoli andate in rovina o trovandosi orfani sin dalla loro nascita.
La famiglia Donquixote è stata sicuramente tra quelle con la storia maggiormente travagliata, specialmente se si va a confrontare con quelle famiglie “reali” che nei vari archi di One Piece hanno governato i diversi paesi sotto il loro dominio, come nel caso della famiglia Nefertari.
Le origini di Doflamingo, che a causa di suo padre finì con il perdere il suo status di drago celeste e venire ripudiato in modo estremamente ostile dal Governo Mondiale e dagli abitanti di Marijoa, sono un momento della storia noto ormai a tutti. Il trattamento che l’ex Shichibukai subì al tempo dopotutto è uno degli elementi che lo ha trasformato ulteriormente nell’uomo spietato che è adesso.
Un destino simile ad altri Donquixote
Quando quarant’anni fa, il re Homing Donquixote decise di abdicare il suo stato di nobile mondiale per tornare ad essere un “umano normale” con la sua famiglia, tale scelta gli costò davvero molto cara. Al tempo Homing fu considerato un blasfemo per via del suo comportamento favorevole verso la gente comune, e Mjosgard non è stato da meno dopo il suo ritorno a Marijoa.
Homing voleva una vita pacifica e da normale essere umano, ma lo stesso valeva per la gente che ha subito negli anni i soprusi dei draghi celesti senza potersi ribellare. Dopo aver cercato di tornare a Marijoa ed essere stati rifiutati, i Donquixote furono così continuamente presi di mira dalla popolazione, costringendoli a fuggire e rifugiarsi in una discarica per scappare dalle persecuzioni.
Inoltre, dopo essere stati finalmente catturati dalla popolazione, i Donquixote furono “crocefissi” ad un muro dove furono poste sotto di loro delle fiamme ardenti, torturati e picchiati senza alcuna pietà.
Nel capitolo 1086 di One Piece, vediamo la prova di come anche se Homing avesse scelto di accogliere la sua umanità, rimanendo però a Marijoa, il risultato alla fine sarebbe stato pressoché identico. Mjosgard infatti è stato giustiziato dai Cavalieri Sacri, venendo anch’egli torturato, picchiato e crocefisso allo stesso modo dello zio Homing.
L’unica differenze è che forse la vita di Mjosgard potrebbe essere giunta alla sua fine, mentre la sofferenza di Homing e degli altri Donquixote è perdurata anche dopo quella terribile scena.
