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Rimossa una skin di Call of Duty: Warzone 2 per un commento omofobo

Call of Duty è uno dei franchise più redditizi dell’intera storia videoludica, apprezzato particolarmente per il suo comparto multiplayer ricco e variegato, reso ancora migliore grazie all’uscita della serie Warzone, titoli free to play di genere battle royale, di cui il secondo capitolo è incluso nell’edizione reboot di Modern Warfare 2.

Nel corso degli anni sono state distribuite varie skin (modifiche cosmetiche al personaggio durante gli incontri multigiocatore) in collaborazione con diversi servizi e/o streamer. Si può citare Burger King, Hungry Jacks, Mountain Dew, Papa John e Nickmercs.

Un’uscita particolarmente negativa nei confronti della comunità LGBTQIA+ di quest’ultimo però ha portato Activision a rimuovere prontamente la skin Kolcheff (dal cognome dello streamer), uscita soltanto un mese fa. Nickmercs ha inoltre dichiarato che non ha la benché minima intenzione di chiedere scusa per ciò che ha detto, siccome ritiene di non aver lasciato un commento omofobo.

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I motivi del ritiro della skin

Un video postato da un utente su Twitter mostrava un gruppo di persone anti-LGBT aggredire i manifestanti a favore di una rappresentazione LGBT davanti una scuola di Glendale, California. Un utente, MLGPuckett, risponde che ciò è molto triste come cosa, affermando che gli USA sono un postro triste e squallido, e che ognuno dovrebbe essere libero di amare chi vuole.

Nickmercs, streamer da 6.7 milioni di follower su Twitch e attivo soprattutto sui videogiochi di genere Battle Royale, risponde che i bambini dovrebbero essere tenuti lontani da tutto questo, e queste tematiche LGBT non dovrebbero toccarli.

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Pronta la risposta di Activision, che ha subito rimosso dal proprio store il bundle con l’operatore NICKMERCS, anche in relazione al fatto che lo streamer non abbia voluto scusarsi delle sue parole omofobe. Activision afferma che l’azienda si impegna a celebrare pacificamente e gioiosamente il mese del Pride, e che certi atteggiamenti discriminatori non verranno trascurati, ma anzi severamente puniti.

Lo streamer si difende dicendo che non era sua intenzione di offendere qualcuno, anche perché si dice supporter della comunità LGBT; non intende però tornare sui suoi passi e scusarsi di ciò che ha detto.

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E voi cosa ne pensate? Ritenete giusta la scelta di Activision oppure è Nickmercs ad aver espresso un suo parere non omofobo?

Fonte: InsideSport

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Riccardo Coda

Riccardo Coda

22 Giugno 1999. Amo l'ignoto, ciò che è poco convenzionale, le storie d'amore smielate e Neon Genesis Evangelion.

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