Eiichiro Oda, l’autore di One Piece, è considerato un genio a tutto tondo non solo dai fan di anime e manga, ma anche da veri e propri studi e ricerche effettuate nel corso del tempo. Di recente è stata pubblicata una ricerca giapponese che lo mostra tra le persone più geniali esistenti attualmente, e inoltre il mangaka viene ogni anno riceve premiazioni di diverso genere per i risultati che con il suo manga continua ad ottenere.
Ma tutto questo successo non giunge con una parte “negativa”: è tristemente noto come Eiichiro Oda si dedichi in modo ossessivo alla stesura del suo manga, e la sua “schedule” di lavoro lo porta volontariamente a dormire tre ore scarse a notte. Questo fatto i suoi fan lo conoscono bene, e chiaramente preoccupa non poco moltissimi lettori.
Nel leggere il messaggio pubblicato recentemente da Oda riguardo la serie Netflix siamo potuti intercorrere in un pezzo in cui accenna alle sue aspettative di vita, ed è stato proprio quello che ha rievocato delle nuove ansie tra i fan, che si domandano come mai abbia voluto fare riferimento ad una cosa simile e se c’è qualcosa di più nascosto dietro.
Quando il manga di Oda grava sulla sua stessa salute
Parlando di salute cagionevole a causa del manga, l’utente Sandman su Twitter ha voluto riportare all’attenzione dei fan delle dichiarazioni fatte da Oda diversi anni fa e che riguardavano strettamente il motivo per cui arriva quasi a “danneggiarsi” pur di effettuare la scrittura e il disegno del suo manga.
Durante un’intervista pubblicata su Shonen Jump alpha ormai ben 11 anni fa, il 19 marzo 2012, Eiichiro Oda spiegò il perché del suo stile di vita piuttosto discutibile, e che spesso viene considerato dai fan come uno dei fattori che potrebbe star inficiando in modo sempre più visibile sulla qualità del manga.
“L’unico modo in cui riesco ad avere nuove idee è pensarci molto senza dormire e mangiare, perché gli umani possono arrivare a delle nuove idee solo quando raggiungono il loro limite. Quindi ogni volta che finisco il mio manoscritto mi ritrovo completamente esausto.”
Oda ha affermato più volte di come lui sia finito con il non mangiare e dormire per ore in modo continuato, e spesso parla anche dei problemi che si trova ad avere attualmente proprio per questa ragione. Da qualche tempo si sta impegnando nel provare a mantenere uno stile di vita più sano, con tanto di passeggiate giornaliere e una pausa fissa dopo il rilascio di massimo tre capitoli.
In altre occasioni ha anche affermato di non vedere l’ora di finire il suo manga per passare un po’ di tempo serenamente, come ad esempio durante una conversazione effettuata con l’autore di Naruto Kishimoto.
