Dr Commodore
LIVE

Destiny 2 rileva un aumento degli utenti rispetto al 2022

Nonostante il DLC Eclissi, l’ultimo rilasciato da Bungie per Destiny 2, abbia aggiunto una serie di tasselli importanti all’immensa lore del gioco, indirizzata sempre più verso l’imminente scontro col terribile Testimone e, conseguentemente, verso la fine della guerra tra Luce e Oscurità, esso non è stato accolto calorosamente dai giocatori del famoso titolo.

Accusato di essere superficiale, banale e riempitivo, il DLC noto per aver mostrato per la prima volta il pianeta di Neomuna è stato per un lungo periodo al centro dell’occhio del ciclone a causa di una pesante insoddisfazione palesata dall’utenza del gioco.

Eppure, nonostante questo chiaro e tragico declino, Destiny 2 ha registrato un notevole aumento del numero dei propri giocatori rispetto al lancio della Regina dei Sussurri, considerata l’espansione più innovativa e fresca del secondo capitolo del franchise.

destiny 2 neomuna

Destiny 2: Eclissi, dall’incredibile esordio all’irreversibile crisi

Il confronto messo in atto dallo youtuber Shadow mediante un Tweet ha dato importanti riscontri circa l’andamento del titolo made in Bungie. Se infatti la Regina dei Sussurri era riuscita a registrare un picco di 806.900 giocatori nel corso dell’aprile 2022, Eclissi ha ottenuto nell’aprile 2023 circa 1.1 milioni di giocatori registrati da ogni tipo di piattaforma.

Un aumento di oltre 300.000 giocatori davvero significativo per il titolo Bungie, che però assieme a questo notevole incremento si è trovata a dover affrontare la marea di critiche negative provenienti dalla medesima community, particolarmente delusa per i diversi aspetti del DLC.

https://twitter.com/ltzShadow/status/1655113806660632576
destiny 2 cacciatore

In primis, la delusione ha riguardato una storia incompleta e poco dettagliata, incapace di dare una mano nel chiarimento dei grandi misteri messi in campo con la Regina dei Sussurri e con l’introduzione dell’enigmatico Testimone. Accanto a questo problema già di per sé gravoso, si è poi posto il raid Radice degli Incubi, incursione avente come boss lo storico personaggio di Nezarec, il cui assetto è stato giudicato estremamente semplice, tanto da registrare un altissimo numero di completamenti impeccabili.

Infine, a peggiorare questo fosco quadro ci sono stati gli arresti improvvisi, i diversi bug e il cattivo trattamento riservato ad Azzardo. La situazione ha difatti portato i giocatori a richiedere il terzo capitolo del franchise come soluzione ad un gioco ritenuto da molti stagnante ed obsoleto.

destiny 2

Fonte

Leggi anche: DESTINY 2: LA STAGIONE 21 NON PORTERÀ UN AUMENTO AI LIVELLI DI POTERE

Articoli correlati

Chiara Cerri

Chiara Cerri

Classe '98, sono una laureanda in Filologia Moderna cresciuta a pane e videogiochi che col trascorrere degli anni ha sviluppato verso di essi una vera e propria dipendenza. Il mio primo amore è stato Resident Evil 4, subito seguito da una lunghissima esperienza su Destiny 1 e 2. Dopo essermi destreggiata tra D&D, anime e manga, ho deciso di unire la passione per "la Repubblica delle Lettere" col mio animo da vera nerd e, dunque, eccomi qui!

Condividi