Guardiani della Galassia Vol. 3 conclude la trilogia di James Gunn dei Guardiani, ma l’Universo Cinematografico Marvel continua a espandersi ed proprio come nei fumetti e la storia dei Guardiani non si conclude con il terzo film;
Anzi, Guardiani della Galassia Vol. 3 suggerisce una continuazione nelle sue scene dei titoli di coda. Analizziamo tutto ciò che sappiamo sul futuro dei Guardiani, anche se per ora le informazioni sono scarse.
[Nota: Questo articolo contiene spoiler per Guardiani della Galassia Vol. 3. | Se non volete spoiler sul film potete leggere Guardiani della Galassia vol. 3. Le nostre impressioni (senza spoiler) ]
Guardiani della Galassia Vol. 3, le scene post credit
Guardiani della Galassia Vol. 3 presenta due scene nei titoli di coda, una a metà dei titoli e l’altra alla fine. La prima riguarda i Guardiani della Galassia, mentre l’altra riguarda il fondatore del gruppo, il personaggio di Chris Pratt, Peter Quill, noto anche come Star-Lord.
La fine di Guardiani della Galassia Vol. 3 porta a una nuova formazione dei Guardiani: alcuni personaggi se ne vanno per ritrovare se stessi o tornare alle loro vite precedenti, mentre altri restano per continuare a proteggere l’universo. Questa scena ci svela una formazione quasi del tutto nuova dei Guardiani, che include Adam Warlock (Will Poulter), Kraglin (Sean Gunn), Groot (Vin Diesel), Cosmo (Maria Bakalova) e uno dei “figli evoluti” dell’Alto Evoluzionario, con Rocket Raccoon (Bradley Cooper, Sean Gunn) come nuovo leader del gruppo.
I nuovi Guardiani si trovano su un pianeta sconosciuto, proteggendo insediamenti ignoti da una mandria di bestie altrettanto sconosciute. Poco prima dell’azione, Rocket avvia lo Zune che Peter gli ha lasciato e, in un tenero omaggio al film che ha dato il via a tutto, mette “Come and Get Your Love” dei Redbone, dall’album Wovoka del 1973.
Rivedremo mai questa versione dei Guardiani della Galassia? Nessuno lo sa, almeno nessuno al di fuori dei corridoi della Marvel Studios. Tuttavia, i titoli di coda contengono un easter egg per gli appassionati di fumetti, che si riferisce al nuovo membro più giovane del team come Phyla.
Nel fumetto Marvel, Phyla-Vell è una figura complessa, legata alla famiglia di avventurieri spaziali del primo Capitan Marvel, il guerriero Kree chiamato Mar-Vell.
Significa che Guardiani della Galassia Vol. 3 ha introdotto un nuovo supereroe Marvel nell’MCU? Non è chiaro, poiché l’origine del personaggio nel fumetto non ha nulla a che vedere con l’Alto Evoluzionario o i Guardiani della Galassia. Ma che si tratti dei primi passi della storia di Phyla-Vell nell’MCU o semplicemente di un personaggio chiamato Phyla, resteremo attenti e non mancheremo di notarlo.
Il leggendario Star-Lord tornerà
Se si attende fino alla fine dei titoli di coda, si scopre il punto più chiaro di Guardiani della Galassia Vol. 3 riguardo al futuro dell’MCU. Torniamo a Peter Quill, che si è apparentemente ambientato con suo nonno a tal punto da condividere la colazione e lamentarsi delle abitudini dei vicini riguardo al taglio del prato.
Nella scena, ancora più evidente nella versione italiana a causa della comparsa dei sottotitoli, il giornale che sta leggendo il nonno riporta un riferimento allo speciale di natale, che fra le altre cose ha introdotto nella formazione dei guardiani il Ravager Kraglin (Sean Gunn) e la fantastica cagnolina spaziale Cosmo (Maria Bakalova).
Un momento banale, che però attesta la riuscita di Quill nel ritrovare le suo origini, viene umoristicamente contrapposto a una didascalia che afferma “Il leggendario Star-Lord tornerà”.
Ma dove? La Marvel non ha annunciato ufficialmente piani che includano Star-Lord o Chris Pratt, e non ci sono progetti imminenti dell’MCU che sembrino adatti per il suo personaggio, almeno fino al film del 2025 “Avengers: Kang Dynasty”.
La Marvel ha in serbo una serie Disney Plus o un film solista dedicato a Star-Lord? Stanno pianificando futuri cameo per dare un impulso ad altri film o serie? È possibile, ma dovremo aspettare un annuncio ufficiale per esserne sicuri.
Con l’MCU in continua espansione, le possibilità sono infinite e non vediamo l’ora di scoprire cosa ci riserva il futuro per i Guardiani e Star-Lord. Jub Jub.
Via: Marvel
