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ChatGPT, su GitHub appare una versione gratuita chiamata GPT4Free

Ieri ChatGPT è tornato finalmente disponibile in Italia, dopo che il Garante della Privacy l’aveva bloccato a causa della mancata protezione dei dati personali. Prima che tornasse disponibile nel nostro paese, all’estero si è scoperto un modo per accedere a tutte le funzioni del chatbot di Open Ai in modo totalmente gratuito.

La scoperta, avvenuta totalmente per caso, si deve allo studente di informatica xtekky. Mentre stava effettuando delle operazioni di reverse enginering sul bot, ha notato una falla in un’API del bot, con la quale è potuto accedere a praticamente tutte le sue funzioni senza dover spendere neanche un soldo.

Per usare ChatGPT nel suo modello GPT-4 bisogna pagare una cifra di 0,03 centesimi per 750 parole, mentre per usare il modello 3.5 bisogna pagare 0,002 centesimi per lo stesso numero di parole. Questa falla ha portato alla creazione di GPT4Free, una versione gratuita del chatbot accessibile tramite GitHub che ha già guadagnato il benestare e il seguito della community.

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Il progetto GPT4Free

Xtekky ha dichiarato di esser sempre stato un appassionato di reverse enginering, e di aver iniziato a lavorare a GPT4Free per divertimento. Ora lo considera uno strumento utile a tutti coloro che non hanno la possibilità di utilizzare GPT-4 o GPT-3.5.

GPT4Free inganna l’API di ChatGPT facendole credere di star ricevendo delle richieste da account premium, e ovviamente viola i termini di servizio stabiliti da OpenAi. Xtekky non è però troppo preoccupato, perché a detta ha creato GPT4Free per scopi educativi, e che continuerà il progetto con altri mezzi anche nel caso dovesse scattare un’azione legale da parte di OpenAi.

Anche se questa versione gratuita non durerà molto, potremmo quindi rivedere in futuro in una sua forma diversa. Il progetto dimostra che la community di sviluppatori è sempre pronta a creare nuovi modi per innovare la tecnologia di OpenAi, o di emularla (come abbiamo visto con PizzaGPT).

ChatGPT 4 cosa cambia

Per utilizzare ChatGPt in Italia bisogna avere la maggiore età oppure avere almeno 13 anni e il consenso dei genitori.

Fonti: 1 | 2.

Leggi anche ChatGPT è di nuovo disponibile in Italia! Trovato l’accordo tra l’azienda e il Garante della Privacy.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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