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Jujutsu Kaisen 220: ci stiamo preparando al ritorno di Gojo? [SPOILER]

Nel suo ultimo arco narrativo, Jujutsu Kaisen ha reso i suoi personaggi protagonisti di diversi colpi di scena, tra cui quello di Sukuna che ha preso il controllo del corpo di Megumi. Il capitolo 220 della serie ci ha mostrato un aggiornamento sulla situazione di Yuji, che si trova assieme ad un folto gruppo di stregoni, tra cui Maki, Inumaki e Yuka Okkotsu.

Il gruppo si sta preparando ad affrontare Sukuna e Geto, che ora ha la possibilità di eliminare tutti i giocatori del Culling Game (Girone Mietitore) tranne il re delle maledizioni. Yuji e Yuka hanno pensato a dei modi per poter salvare Megumi dal controllo di Sukuna, anche se Maki ha sottolineato che per salvarlo devono rendere Sukuna incapace di combattere.

A tutti pare comunque chiaro che fermare i due avversari sarebbe come provare a fermare Satoru Gojo, quindi c’è bisogno di salvarlo dal Regno della Prigione e farlo tornare a combattere. Nella parte finale del capitolo vediamo Shoko Ieri ripensare a quando Gojo le disse che avrebbe cresciuto un gruppo forte e intelligente, e che non avrebbe mai lasciato nessuno da solo. Nella pagina finale lei pensa tra sé e sé che ora ci sono “un sacco di mostri” che stanno aspettando il suo ritorno, e prega lo stregone di tornare da loro, mentre la vignetta mostra l’oggetto maledetto in cui è contenuto.

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L’assenza di Gojo in Jujutsu Kaisen

Gojo si trova all’interno del Regno della Prigione da ben 1184 giorni. Nonostante non sia ancora stato liberato, è riapparso brevemente in un flashback che mostrava il rapporto simil padre-figlio tra lui e Megumi.

L’autore del manga Gege Akutami aveva anche rivelato come si passasse il tempo all’interno del Regno della Prigione, dicendo che dentro l’oggetto maledetto il tempo non scorre, e quindi i prigionieri non sentono nessun bisogno di mangiare o di andare al bagno. Secondo l’autore Gojo non sta facendo niente dentro di esso, tranne tenere la testa vuota per evitare di pensare.

Jujutsu Kaisen Gojo Satoru

Fonti: 1 | 2.

Leggin anche My Hero Academia, un cosplay ricorda Midnight in tutto il suo splendore.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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