Le origini di Shanks sono uno dei temi più misteriosi che distinguono questo personaggio di One Piece. Nonostante egli sia noto a ogni lettore e spettatore della serie, e le informazioni che riguardano il suo passato siano più o meno state chiarite abbastanza da Oda, ancora non ci è dato sapere invece dove e da chi egli sia nato.
Il volume speciale per One Piece RED, denominato “4 Billion”, ci ha permesso di osservare dei dettagli importanti circa il suo primissimo incontro con Roger. Nel volume Oda ha mostrato come Shanks fosse stato ritrovato nei pressi di God Valley dal Re dei Pirati, dopo che quest’ultimo ha aperto un forziere contenente per l’appunto uno Shanks ancora in fasce.
Da allora, il pirata lo ha cresciuto come membro dell’equipaggio e figlio adottivo, trasformandolo poi in ciò che è diventato adesso. In ogni caso, sapere come egli sia stato trovato proprio in quel luogo è stato determinante poiché ci dà delle possibili risposte sulle sue reali origini, per diverse ragioni.
Le origini “divine” del Rosso
One Piece RED non possiede una storia canonica, questo è un fattore assodato; detto ciò, il film riporta comunque delle informazioni canoniche su Shanks il Rosso e sulla sua ciurma, che Oda non ha mai avuto modo d’inserire all’interno del manga. Tra esse, ce n’è una in particolare che ha attratto molto l’attenzione durante la visione del film, ovvero quando i Gorosei hanno affermato come anche Uta potesse originare dalla famiglia “Figarland”, implicando quindi un legame tra questa linea nobiliare e Shanks il Rosso.
Quest’informazione ha così dato il via ad una grandissima quantità di speculazioni e ipotesi, tra cui alcune che riconfermavano anche delle popolari teorie su Shanks e le sue origini collegabili ai Draghi Celesti. Essendo stato trovato a God Valley, luogo dove inizialmente risiedevano proprio i nobili, e potendo avere dei possibili collegamenti con la famiglia Figarland, Shanks potrebbe effettivamente originare dai Draghi Celesti, ed essere a sua volta uno di essi.
Tutta questa premessa però serviva a sottolineare un punto importante del capitolo 1079 di One Piece, cioè il “Kamusari”. Il nome della tecnica significa “Dipartita Divina”, ovvero “morte di un dio” (anche se è scritta con dei caratteri che indicano un altro significato, cioè “evitare gli dei”), ed è basata su degli scritti antichi nipponici denominati Kojiki esistiti ben 1300 anni fa, usata per descrivere la morte del dio Izanami.
Essendo i Draghi Celesti considerati delle vere e proprie divinità nel mondo di One Piece, la mossa usata da Roger e da Shanks dimostrerebbe il loro rifiuto di questi individui. Che Roger si opponga ai Draghi Celesti è piuttosto naturale, essendo lui un membro della famiglia della D. e quindi loro nemico naturale, ma ciò che appare strano qui è invece il caso di Shanks il Rosso, il quale dovrebbe in realtà avere origini nobili.
Con Kamusari, Shanks rifiuta di affiliarsi ai Draghi Celesti proprio come Roger, ripudiando quindi anche le sue possibili origini. Da qui però possiamo dar vita ad un’ipotesi: e se la stessa famiglia Figarland si è distanziata dai Draghi Celesti, mettendo in salvo Shanks in un forziere a God Valley e causando al contempo uno dei più grandi incidenti nel mondo di One Piece, finendo così con l’essere “dimenticata” per sempre?
Dopotutto, la preoccupazione dei Gorosei nel vedere Uta come una possibile loro discendente li ha allarmati a tal punto da mandare massicce forze della Marina ad eliminarla, dunque questa possibilità potrebbe in realtà essere piuttosto palpabile.
Queste ovviamente restano per ora delle semplici ipotesi e rimangono comunque diversi chiarimenti da fare, come nel caso del rapporto che Shanks potrebbe avere con i Gorosei. Lo Yonko infatti è riuscito ad avere di persona un’udienza con loro, e se appartenesse davvero ad una famiglia alla quale è stata “proibita” l’esistenza, il fatto di non essere soggetto a persecuzioni o cose simili sembra alquanto bizzarro.
