Dopo due settimane d’attesa, One Piece torna alla ribalta con un nuovo capitolo. Come al solito, i leaker del manga hanno già portato avanti le loro tipiche attività, anticipando le rivelazioni e fornendo il capitolo completo diversi giorni prima del rilascio ufficiale.
Visto che adesso ci aspettano altre due settimane di capitoli, probabilmente Oda ha deciso di andarci piano con le rivelazioni almeno per questa settimana. Questo non significa però che le nuove pagine non mostrino alcunché d’interessante, anzi: assistiamo a nuove scoperte riguardanti i Seraphim, ad un drammatico destino di Usopp e Franky, e in più ad un’ulteriore tragica perdita tra i satelliti di Vegapunk.
Soffermandoci sulle scoperte dei Seraphim, grazie alla conversazione tra Zoro, Luffy, Kaku e Lucci abbiamo potuto comprendere meglio quali sono le debolezze di questi fenomenali cyborg, dettate dalla particolarità del sangue della razza lunariana che Vegapunk ha usato per svilupparli.
Una debolezza fatale
Dalle parole di Zoro capiamo come i lunariani, una razza decisamente rara attualmente e che si distingue per i loro capelli bianchi, pelle scura, ali nere e schiene con delle fiamme, possiedono una forza sovrumana ma una debolezza che li rende dei bersagli non così invincibili. Quando essi infatti si trovano senza le loro fiamme accese diventano vulnerabili ad eventuali attacchi.
Ma visti gli eventi che poi si sono palesati nelle pagine seguenti, e che hanno riguardato la lotta tra Nami e S-Shark, tra i fan è spuntata un’altra ipotesi che porta a pensare come ci sia anche un altro elemento che in realtà potrebbe rendere i lunariani, e quindi anche i Seraphim, delle entità facilmente abbattibili: i fulmini.
Nel capitolo vediamo come Nami sia riuscita ad usare con successo Zeus nello scontro con S-Shark colpendolo con un attacco Thunder Bolt, riuscendo così ad infliggere dei danni evidenti al Seraphim, il quale si ferma momentaneamente dal lanciarsi in un nuovo assalto ed è costretto a ripiegare tuffandosi in acqua.
In passato anche Enel ha utilizzato il potere dei fulmini dato dal suo Frutto del Diavolo, tormentando a morte gli abitanti di Skypiea e proclamandosi come loro Dio, facendoli vivere in condizioni di terrore puro, e inoltre essi possiedano delle origini molto simili a quelle dei lunariani, originando entrambi dalla Luna.
Questa avversione ai fulmini fa allora ipotizzare quale potrebbe essere stato il mezzo utilizzato per spazzare via l’intera razza lunariana, ovvero il devastante potere di Im-sama mostrato diversi capitoli fa, utilizzato per polverizzare Lulusia.
Sebbene non sia stato reso chiaro quand’è che la razza si è trovata quasi totalmente estinta, può darsi che al tempo Im-sama esistesse già e avesse il potere che lo rende in grado di portare a compimento stragi di questo genere (dopotutto, i Gorosei sembrano esistere da tempo immemore al Governo Mondiale, e dunque ciò dovrebbe valere anche per il loro “superiore”).
Il potere che ha utilizzato per Lulusia rimane per ora un’incognita, ma dal pannello si poteva vedere come Im avesse fatto cadere oltre una decina di raggi di luce o altro sul regno, distruggendolo del tutto.
I Seraphim che Luffy, Zoro, Lucci e Kaku stavano combattendo hanno preso un bel po’ di botte, ma si sono comunque rialzati pressoché subito senza riportare danni, ma d’altro canto il colpo di Nami è sembrato molto efficace, ed ha momentaneamente interdetto il Seraphim; forse, a questo punto, il modo per fermare i Seraphim inizia a diventare più comprensibile.
