L’AIFA in allarme a causa dell’ultima pratica data in pasto ai social dagli influencer: sta impazzando l’utilizzo improprio di un farmaco chiamato Ozempic, con principio attivo la semaglutide, farmaco per terapia diabetica i cui effetti permetterebbero di dimagrire velocemente. Come riporta La Repubblica, alcuni influencer l’avrebbero utilizzato e pubblicizzato sui social proprio per queste capacità, nonostante si tratti in realtà di un farmaco studiato per chi soffre di diabete di tipo 2, di limitata disponibilità ed essenziale alla loro terapia.
Il guaio più grave è che il farmaco inizia a diventare introvabile viste le circostanze, nonostante sia teoricamente acquistabile solo attraverso ricetta. Questo ha spinto l’AIFA all’allarme. Il farmaco di fatto ora viene considerato dai più come la soluzione per porre fine all’epidemia di obesità in atto. In alcune farmacie, semaglutide è diventato praticamente impossibile da reperire a causa dell’elevata domanda, e si prevedono carenze per tutto il 2023.
L’ente si rivolge dunque direttamente agli operatori sanitari con una Nota informativa, nel quale chiede di informare i pazienti che usano Ozempic del rischio di rimanerne senza (e dunque della possibilità di dover cambiare qualcosa nella loro terapia).
I video sui social
Il medicinale verrebbe usato anche da persone anoressiche, secondo quanto riferito a Adnkronos da Graziano Di Cianni, presidente dell’Associazione medici diabetologi. Secondo le regole, dovrebbe essere acquistabile solo tramite prescrizione, ed è anche distribuito dalle Asl per conto. Però, malgrado ciò, in qualche modo qualcuno riesce a ottenerlo comunque.
Già qualche mese fa l’eccessivo utilizzo del farmaco aveva destato qualche preoccupazione, e ora si iniziano a vederne gli effetti concreti. Su TikTok era diventato un vero e proprio trend, dato che l’hashtag Ozempic era stato già usato 350 milioni di volte solo lo scorso ottobre. Ragazze di tutte le età ne promuovevano l’uso, mostrandolo anche nelle loro clip e raccontando i loro “strabilianti” risultati dopo averlo utilizzato. Pare inoltre che la pratica fosse già in voga tra star e celebrità.
Secondo Marco Chianelli, coordinatore della Commissione Obesità e Metabolismo dell’Associazione Medici Endocrinologi, semaglutide è un composto simile agli ormoni naturalmente presenti nel nostro organismo, noti come GLP1. Il farmaco non solo regolarizza il metabolismo, ma riduce la pulsione verso il cibo e aumenta il senso di sazietà, determinando una riduzione dell’introito calorico.
Semaglutide è stato consacrato da uno studio del New England Journal of Medicine, che ha dimostrato la capacità del farmaco di determinare una riduzione fino al 20% del peso corporeo di partenza. La semaglutide è stata inserita nella prima Linea Guida “Terapia del sovrappeso e dell’obesità resistenti al trattamento comportamentale nella popolazione adulta con comorbilità metaboliche”, pubblicata dall’Istituto Superiore di Sanità.
Nonostante ciò, allo stato attuale è maggiormente necessario a coloro che ne hanno bisogno per riuscire a convivere con una patologia quale il diabete. La prospettiva per il 2023 è che sempre più pazienti potrebbero non trovarlo così facilmente in farmacia.
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