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L’UE vieta TikTok ai suoi dipendenti e ordina di rimuovere l’app da tutti i loro dispositivi

TikTok inizia a sembrare un pericolo reale anche all’Unione Europea, che sembra cominciare a condividere le preoccupazioni espresse già diverso tempo dagli Stati Uniti d’America in merito alla dubbiosa politica del social cinese sull’utilizzo dei dati. Ciò che qualche anno fa sembrava una paranoia infondata si è dimostrato, andando avanti con il tempo, un cruccio non totalmente campato per aria.

Proprio per questo, la Commissione Europea nella scorse ore ha ordinato ai suoi migliaia di dipendenti di eliminare TikTok da tutti i loro telefoni e dispositivi lavorativi. In particolare, l’app non dovrà trovarsi all’interno di dispositivi che abbiano anche accesso all’email della Commissione o alle applicazioni governative.

I dipendenti avranno tempo fino al 15 marzo per conformarsi alla decisione, fa sapere The Guardian. ByteDance, società madre di TikTok, continua a negare i problemi di sicurezza che preoccupano governi e funzionari in tutto il mondo, ma malgrado ciò sono molte le istituzioni che (sia in America che in Europa) hanno deciso di limitare l’utilizzo dell’applicazione da parte dei dipendenti statali.

tiktok

Le misure cautelari contro il social cinese

Solamente l’estate scorsa, in Inghilterra una campagna condotta dai parlamentari conservatori ha portato alla chiusura dell’account TikTok @ukparliament. Negli Stati Uniti, invece, il social cinese era stato bandito da ogni tipo di dispositivo del governo federale, e gran parte degli stati si era uniformata a questa decisione. Sempre più paesi, europei e non, stanno andando verso questa direzione.

tiktok banned

Nello spiegare la ragione di tale scelta, un portavoce della Commissione Europea ha spiegato che la decisione è stata presa per proteggere l’organo da minacce che possano ledere alla sicurezza informatica della Commissione. D’altronde, la stessa TiKTok aveva ammesso lo scorso novembre che alcuni dati degli utenti europei potevano essere analizzati in sede cinese.

Realizzando l’effettiva esistenza di un rischio informatico, l’UE ha deciso di agire e coloro che non elimineranno l’app entro i termini stabiliti verranno privati dell’accesso alla posta elettronica della Commissione e di altre applicazioni aziendali, quali Skype Business. Questo è il primo passo concreto della UE nei confronti del social cinese.

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Camilla Flocco

Camilla Flocco

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