Il noto CEO di Twitter Elon Musk, ne ha combinate di tutti i colori e fino a ieri ci ha deliziati di uno stravagante esperimento sul suo social. Seguendo le orme di altri personaggi famosi, ieri ha deciso di rendere da pubblico a privato il suo account fino a questa mattina, così da far vedere i post “solo” ai 127 milioni di utenti che lo seguono. Ma qual è il motivo di questo esperimento?
Elon Musk blocca il suo profilo agli utenti che non lo seguono per capire l’algoritmo di Twitter
Se ultimamente gli account di alcune delle persone che seguite su Twitter sono diventati privati è perché l’algoritmo del social si sta comportando in modo anomalo. Pare che la piattaforma di Elon Musk stia dando più visibilità ai profili privati a discapito di quelli pubblici. Ian Miles Cheong, un influencer e sostenitore di Donald Trump, tramite un tweet ha dichiarato di aver impostato il suo account sulla modalità privata e, in seguito, di aver ricevuto più visualizzazioni ai suoi post.
Di preciso, ha dimostrato che un tweet condiviso in modalità pubblica ha raggiunto 11 mila visualizzazioni; lo stesso post ne ha raggiunte 28 mila mentre l’account era privato, quindi più del doppio delle visual. Elon Musk ha risposto a Cheong dicendo che i risultati sono “estremamente preoccupanti” e che avrebbe condotto anche lui il suo esperimento.
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Così, ieri 1 febbraio, il CEO di Twitter ha scritto in un post di aver reso il suo account privato fino all’indomani mattina per verificare personalmente come funziona l’algoritmo del social. Quindi, per 24 ore solo i pochi 127 milioni di follower di Musk hanno potuto vedere i suoi post. Senza dubbio, si tratta di un algoritmo molto strano, visto che l’impossibilità di condividere i tweet di un profilo privato, diminuisce drasticamente la fetta di utenti che possono visualizzarli.
Ma l’esperimento ha più punti a sfavore che altro: è difficile che un solo account scopri l’origine del problema dell’algoritmo di Twitter; inoltre, Musk è il proprietario del social, ha accesso al suo codice e ai suoi sviluppatori che possono decodificare il problema e capire quali modifiche lo abbiano causato. In sintesi, il suo esperimento è inutile.
