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Elon Musk annuncia il ritorno della pubblicità di Apple su Twitter, ma c’è qualcosa che non va

Sembra che tra Elon Musk e Tim Cook, i rapporti si siano riallacciati nel migliore dei modi. Elon Musk, in un suo tweet ha rivelato di aver fatto una “bella conversazione” con l’ad di Apple, a seguito dei presunti attriti dei giorni passati per quanto riguardava gli investimenti pubblicitari sulla piattaforma e sulla loro presunta interruzione.

Nei giorni scorsi era emerso che aziende come Google e la stessa Apple stavano pensando di rimuovere l’app dell’uccellino a seguito degli scandali emersi e del ripristino di molti account controversi sulla piattaforma.

A seguito della conversazione con Tim Cook, Elon Musk ha annunciato su Twitter il ripristino degli investimenti pubblicitari del colosso di Cupertino sul suo social network, stando ai dati però, la presunta interruzione di cui si parla non è di fatto da ritenere veritiera, dato che secondo diverse analisi condotte, gli investimenti pubblicitari di Apple non si sarebbero mai arrestati.

Al contrario, secondo questo report, da Novembre la spesa pubblicitari sostenuta da Apple sulla piattaforma sarebbe aumentata e non bloccata, contraddicendo le affermazioni orgogliose di Musk.

Anche se è lecito credere che i rapporti tra Apple e Twitter si siano risanati grazie a quell’incontro, secondo Media Matters for America non è vero credere che l’azienda abbia smesso di investire in pubblicità su Twitter in segno di protesta contro le nuove politiche del social network

Il grafico degli investimenti pubblicitari di Apple su Twitter:

elon musk

Spesa quotidiana di Apple in pubblicità su Twitter da fine ottobre a fine novembre 2022.

Dal grafico notiamo una certa discrepanza con le affermazioni di Musk,  visto che togliendo alcuni casi, la spesa giornaliera pubblicitaria da parte di Apple su Twitter è sensibilmente aumentata.  Anche stando ai dati forniti, dobbiamo tenere in conto che:

-Non sappiamo se la spesa indicata nel grafico si riferisce solo agli Stati Uniti o se invece è globale

-Le spese coperte dall’azienda di Cupertino potrebbero essere state pianificate in precedenza, prima della privatizzazione di Twitter da parte di Musk

Gli attriti tra Musk e Cook sembrano esser stati risanati per il bene di entrambi , ma soprattutto per il l’imprenditore sudafricano, visto che ora potrà rilassarsi qualche secondo invece che imbarcarsi nell’impresa di creare un suo smartphone per far utilizzare Twitter.

FONTE

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