Qualche giorno fa il canale YouTube VICE News ha realizzato un servizio riguardante gli anime e i manga intitolato “Inside the Pedophilic Manga Industry in Japan“. Il servizio criticava l’industria per le sue opere dal genere lolicon.
Il servizio contiene diverse interviste, tra cui quelle ad artisti che realizzano questo tipo di doujin, a un ex pedofilo e al politico Minoru Ogino. Nelle interviste è stato sottolineato come non ci fosse nessun collegamento tra quel tipo di doujin e i crimini pedofili, nonostante l’intervistatrice non fosse troppo convinta della cosa.
Il video del servizio è attualmente disponibile in molti paesi del mondo, tranne in Giappone. Questa mossa è stata considerata da molti come “codarda”, perché non viene dato ai fan giapponesi la possibilità di difendersi dalle critiche proposte o di segnalare il video.
Il video di VICE arriva ai giapponesi tramite Niconico
Nemmeno i partecipanti al servizio hanno potuto vedere il filmato, quindi non erano a conoscenza di quali loro parti fossero state messe in esso. Ogino ha potuto visionare il filmato solo tramite una copia piratata. Il politico ha criticato il servizio, accusando VICE News di farlo sembrare un membro della yakuza. In seguito ha poi scritto su Twitter di esser stato un idiota ad aver accettato di farsi intervistare.
Qualcuno ha poi scaricato il video e l’ha ricaricato sulla piattaforma Niconico con i sottotitoli in giapponese, anche se VICE ne ha richiesto poi la rimozione. Prima che venisse rimosso, il video ha ottenuto 27 mila visualizzazioni, risultando uno dei video più visti nella categoria politica.
Molti utenti giapponesi hanno commentato il video facendo delle frecciatine all’alto tasso di criminalità negli Stati Uniti (paese natale di VICE) o sul fatto che gli stupri di minori esistano anche in paesi dove non esiste questo tipo di opera. Altri hanno espresso stupore nel vedere come il servizio cerchi quasi di incolpare un autore di manga per tutti i crimini sessuali della storia, e hanno sottolineato come Ogino fosse furioso per il video.
Fonte. SomosKudasai.