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xQc e Kai Cenat non pagano i loro mod su Twitch: “lo fanno per passione, non per i soldi”

“È giusto pagare i moderatori su Twitch oppure no?”

Questa domanda è una delle tante che si pongono gli utenti sul web nelle infinite discussioni su Twitch. Il problema non si pone tanto per i canali di piccole dimensioni e che vanno in live 2/3 volte la settimana. Piuttosto, sono gli streamer da migliaia di abbonati a essere al centro di queste discussioni.

Di base, la piattaforma non paga i moderatori, visto che sono scelti dagli stessi content creator per i propri canali. Proprio uno degli streamer più importanti di Twitch, xQc ha toccato questo argomento di recente, insieme a KaiCenat. Infatti, gli streamer hanno dichiarato che non pagano i loro moderatori, visto che “dovrebbero farlo per passione, non per i soldi”

Twitch e i moderatori dei canali: un’annosa questione

xQc e Kai Cenat sono tra i top 10 streamer di Twitch: entrambi hanno una media di 60 mila separatori a live e hanno attivi circa 77 mila abbonati. xQc in particolare è uno dei content creator più noti e seguiti della piattaforma, salito alla ribalta con le sue stream prima di League of Legends e poi di Overwatch tra il 2016 e il 2017. Oggi conta 11.2 milioni di followers, quinto in classifica nel totale di Twitch (il primo è Ninja, con 18.3 milioni di followers).

xQc, Sergio di Boris e Kai Cenat

xQc e Kai Cenat questa settimana si sono trovati a giocare insieme a Call of Duty. A un certo punto il secondo ha chiesto a xQc se lui pagasse “i suoi mod”. Lo streamer ha risposto di “no”, e così anche Kai Cenat che, in maniera provocatoria com’è nel suo stile, ha aggiunto:

Ditemi perché dovrebbe venirmi in mente di pagarli. Voi tutti [moderatori] lo state facendo di vostra volontà senza venire pagati!

Kai Cenat e xQc streamer di Twitch

xQc è sceso nel dettaglio, spiegando perché anche lui non paga i suoi moderatori:

È che non voglio diventare strano. Ci sono delle ragioni “creative”. Non ci sarebbero problemi nel pagarli, ma se diventasse strano, sarebbe drammatica la cosa. Perché loro prestano attenzione [al canale] per passione, e su tu hai tanti moderatori, non c’è molto lavoro per ciascuno di loro. Per questo non voglio diventare strano

Con il discorso sul diventare “strano” xQc si riferisce al fatto che se pagasse i suoi moderatori, finirebbero per fare il loro lavoro “solo per i soldi”. Ed è quello che non vorrebbe.

Che cosa accadrebbe se non piacesse più loro il mio canale? Non gli piacerebbero fare i moderatori, non gli piacerebbero più me, ma lo starebbero facendo per i soldi? In questa situazione diventerebbe strana la cosa, perché io sto cercando di costruire qualcosa di creativo, ma poi lo odierebbero.

xQc

Come già accennato, sono anni che si parla del fatto di pagare oppure no i moderatori su Twitch. La maggior parte degli streamer non lo fa, anche tra i top della piattaforma. Qualche eccezione c’è stata in passato: per esempio, Ludwig per la sua “subathon” di marzo 2021 pagò la cifra di 169 mila dollari i suoi 17 moderatori. Certo: in quel caso alcuni suoi moderatori avevano intrattenuto in live gli spettatori quando Ludwig non c’era, e non moderavano solo la chat.

Ma quindi: ha ragione xQc? Ovvero: i moderatori su Twitch non andrebbero pagati perché o sono “tanti” o comunque lo fanno anche solo per passione? Oppure, al contrario, date le cifre di molti top streamer come lui e Kai Cenat, sarebbe più giusto pagare i propri mod? Certo è che dovrebbe essere Twitch stessa a iniziare a regolamentare la cosa, come mediatore tra gli streamer e i mod.

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Fonte: Dexerto 1, e 2

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Alessandro Guarisco

Alessandro Guarisco

Ebbene sì: scrivo da 2 anni per DRCOMMODORE di Tecnologia, Anime e manga Appassionato del mondo Apple, Android e Windows One Piece, One Piece ovunque Profilo Linkedln per scoprire i miei segreti: https://www.linkedin.com/in/alessandro-guarisco-1417321ab/

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