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Wo Long Fallen Dynasty – il nostro provato in anteprima

Dopo il successo di Nioh e del suo sequel – attualmente disponibile come gioco mensile scaricabile per gli abbonati a PlayStation Plus – Team Ninja è (quasi) pronta a distribuire Wo Long Fallen Dynasty, un nuovo titolo Soulslike di cui ci è stato possibile provare in anteprima una demo inedita, per un totale di circa 3 ore di gioco.

Di fatto, una prima demo era stata rilasciata nel mese di settembre per tutti i giocatori, ma includeva unicamente circa 15 minuti di gioco, senza possibilità di testarlo realmente. Vediamo quindi cosa racconta Wo Long Fallen Dynasty, come si pone nel panorama di titoli Soulslike in costante aumento e quando verrà distribuito.

Wo Long Fallen Dynasty
Wo Long Fallen Dynasty

Wo Long Fallen Dynasty – tra demoni e divinità

Per quanto concerne la trama del gioco, Wo Long Fallen Dynasty racconta una storia ambientata nell’antica Cina, in uno scenario fortemente basato sulle vicende storiche de La Battaglia dei Tre Regni. Non sono stati comunicati altri dettagli ma, come avvenuto con Nioh, Team Ninja inquadra un contesto reale – o storicamente esistito –, comprensivo dei personaggi di spicco che ne hanno fatto parte, e lo reinterpreta in chiave dark fantasy con elementi sovrannaturali quali demoni e figure mitologiche del folklore cinese.

A differenza della serie Ninja Gaiden e del primo Nioh, Wo Long Fallen Dynasty presenta una completa caratterizzazione del personaggio, la prima azione da compiere entrati nel mondo di gioco, attraverso un edito che appare a tutti gli effetti come un’evoluzione di quello testato in Nioh 2. L’anteprima di gioco non presentava la versione completa dell’editor, ma consentiva comunque di navigare all’interno del suo menu, notando come venga proposta un’importante varietà di elementi estetici e cosmetici – tra cui spicca anche un un’opzione per scegliere i propri pronomi.

Come summenzionato, dal punto di vista del gameplay, il gioco si presenta com un RPG tecnico accostabile al filone dei giochi di “genere” Soulslike. In particolare – come notato anche dai giocatori che hanno partecipato alla prima demo del gioco – il gameplay di Wo Long Fallen Dynasty si trova in un punto di incontro tra Sekiro e Nioh: il mondo virtuale si struttura con diramazioni e sentieri che lasciano spazio a un certo livello di libera esplorazione con grande attenzione posta alla verticalità, valorizzata dalla possibilità di saltare e raggiungere piattaforme elevate e di compiere attacchi stealth dall’alto.

Wo Long Fallen Dynasty
Wo Long Fallen Dynasty

La breve demo permetteva di affrontare alcuni gruppi di nemici, spostandosi nel territorio con l’obiettivo di installare delle bandiere e degli stendardi che svolgevano il compito di check-point e punti di ripristino degli HP. Infine, a coronare l’esperienza c’era lo scontro con un boss dai tratti animaleschi.

Dopo una prima e rapida personalizzazione, è stato possibile scegliere una tra cinque abilità che andranno a caratterizzare l’esperienza di gioco in modo indelebile. Queste sono chiaramente ispirate al Wu Xing, ovvero il taoista Ordine dei Cinque Elementi: Fuoco, Acqua, Legno, Metallo e Terra. Questi sono i nomi di cinque classi a cui corrisponde anche la Bestia Divina – creatura abbastanza simile ai Guardiani di Nioh – che accompagnerà il giocatore. Ogni bestia ha delle caratteristiche ben specifiche e può essere evocata con obiettivi ben specifici: attaccare, difendere, ripristinare salute e spostarsi più velocemente nell’area di gioco.

Ripetendo da inizio a fine il breve viaggio della demo – la cui durata variava tra i 15 e i 45 minuti – è stato possibile testare ogni categoria, abilità e bestia divina disponibili. Inoltre, le abilità speciali sono tutte legate allo Spirito, altro fulcro fondamentale del gameplay di Wo Long. Trattasi di un parametro che cresce mettendo a segno attacchi ed eseguendo parry, e viene consumato parandosi, schivando e scagliando attacchi magici. Sarà dunque cruciale combattere mantenendo un equilibrio ottimale tra queste azioni.

Wo Long Fallen Dynasty

L’anteprima si è quindi focalizzata sul gameplay del gioco, che ci ha fatto un’ottima impressione: ben bilanciato con un ritmo dinamico e mai statico – fatta eccezione per la classe Metallo – con un sistema di parry efficiente che permette di contrastare e contrattaccare qualsiasi nemico, boss inclusi, puntando sul movimento in verticale, con lo scopo di sfruttare quanto più possibile l’intera area di gioco.

Infine, Wo Long Fallen Dynasty merita senza dubbio un’adeguata attenzione non solo per la nuova ambientazione e il gameplay ma anche perché il team di sviluppo è guidato da Fumihiko Yasuda, già director dei due Nioh, e da Masaaki Yamagiwa, in passato producer di Bloodborne. Il gioco, la cui nuova demo di prova è accessibile presso la Paris Game Week, sarà disponibile per tutte le console di nuova generazione e PC a partire dal 3 novembre 2023. Fino ad allora, speriamo che questa non sia l’ultima volta che mettiamo le mani sul gioco.

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Riccardo Retez

Riccardo Retez

Alla deriva nel mare della pop culture ho fatto dei videogiochi prima una passione, poi uno studio e infine un lavoro. Scrivo, curo e creo contenuti dentro, fuori e intorno ai mondi videoludici.

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