Frenezy, lo streamer da oltre 400 mila follower su Twitch, sta avendo non pochi problemi con i suoi vicini di casa, disturbati da presunti rumori molesti.
Non è nuova la notizia di content creator che devono ricorrere a pannelli fonoassorbenti per poter streammare a orari notturni e non infastidire il proprio vicinato. Nessuno vorrebbe essere svegliato dalle urla di qualcuno che in piena notte esulta per un gol o per aver vinto una partita, ma Frenezy assicura che nulla di tutto ciò è successo.
Come spiega in diretta su Twitch, il twitcher ormai non può nemmeno più parlare a un tono di voce normale dopo le 22:30.
Il punto di vista di Frenezy
Lo streamer, affaticato dalla situazione, spiega ai suoi fan:
“Purtroppo esistono persone frustrate e invidiose che provano a metterti il bastone tra le ruote. Tutto ciò che faccio, per fortuna o sfortuna, sta qui, nero su bianco. È tutto registrato. Io non streammo la sera da una vita, e il mio tono di voce, quando succede, è comunque basso perché so che in generale non devo urlare e portare rispetto. Però mi è arrivata una minaccia di denuncia e quindi in questi giorni sto andando dall’avvocato per sistemare questa storia.”
Frenezy continua dicendo che per lui questa è soprattutto una questione di principio:
“Avere persone che ti perseguitano e ti vengono a prendere a calci la porta è reato. Per il momento ho dovuto quindi dire a Gianmarco (Blur. n.d.r) e agli altri che io la sera non potrò più esserci. In pratica mi è vietato parlare. Ho tutte le prove che non faccio rumori molesti. Ma molesti di cosa?”
Forse Frenezy ha esagerato?
Visibilmente irritato, il content creator inizia a sfogarsi con toni molto accesi:
“Purtroppo esistono persone che hanno delle sfortune, e vedendo altre persone che riescono a creare qualcosa nella vita devono romperti i c******i. Però, fortunatamente ho abbastanza soldi da parte per mandare sotto i ponti tanta gente. Il mio carattere è menefreghista, soprattutto delle persone invidiose. Mi dispiace soltanto per i miei nonni perché li costringo a riunioni di condominio poco gradevoli. Adesso installerò i pannelli fonoassorbenti, ma c’è proprio dell’odio nei miei confronti e uno troverà sempre il pelo nell’uovo, perché se sei un t****e a pedali, se sei un c****o fatto a persona, lo rimani, stop.”
È chiaro come le sue dichiarazioni siano dettate dalla rabbia e dal disappunto di dover affrontare questa situazione. Queste parole sono però molto pesanti. Non abbiamo idea se Twitch prenderà provvedimenti in tal senso, ma la domanda che ci poniamo, a fine articolo, è: in che modo viene applicato il regolamento?
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