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One Piece 1058, il ritorno di Dragon e un ultimatum: qual è la verità su Sabo? [SPOILER]

Finalmente sono giunti gli spoiler integrali del capitolo 1058 di One Piece, e con esso si scoprono più approfonditamente alcuni dettagli trapelati nei giorni scorsi attraverso i leak rilasciati sul web da fonti piuttosto affidabili. Mentre le taglie sono state più o meno ben definite per la ciurma di Cappello di Paglia, arrivano delle conferme anche per quanto riguarda quelle dei membri della Cross Guild, la temibile alleanza formata da Mihawk, Crocodile e Buggy.

Ma in aggiunta a questo, c’è anche una parte verso la fine del capitolo che incuriosisce e spaventa al tempo stesso i fan di One Piece: mentre durante Wano abbiamo saputo molto “a singhiozzo” cos’è accaduto durante il Reverie, ancora non ci è stato dato sapere cos’è successo invece a Sabo: da quello che viene rivelato, egli avrebbe ucciso il Re di Alabasta, Cobra Nefertari, soccorrendo Kuma e dichiarando guerra ai Draghi Celesti insieme ad altri Rivoluzionari.

Sabo è così diventato un vero e proprio idolo delle folle, venendo coronato come Imperatore delle Fiamme, ritenuto da ora in avanti una vera e propria icona dell’Armata Rivoluzionaria, simbolo di una Nuova Era e forse anche più influente di un individuo come Monkey D. Dragon. Tuttavia, questo titolo sarebbe stato ottenuto, secondo le parole (poco affidabili) del Governo Mondiale, a costo della vita di qualcuno d’importante per la stabilità politica; ma sarà vero?

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One Piece 1058 e il mistero su Sabo

Nel nuovo capitolo, viene illustrato come i Leader Rivoluzionari siano di ritorno a Kamabakka, ma Sabo non si troverebbe insieme a loro; eppure, secondo le parole dei vari membri, egli starebbe bene: Karasu, il comandante dell’Armata, dice a Koala di un incidente avvenuto nel momento in cui si erano divisi, ma di aver “scelto di credere in Sabo”. Eppure, Dragon non sembra convinto della situazione: egli afferma che, se scoprisse che Sabo abbia davvero ucciso Re Cobra, non lo perdonerebbe per nessun motivo al mondo, indifferentemente dalla ragione che lo avrebbe portato ad un gesto simile.

Dragon si rivolge poi a Kuma, reduce del suo stato schiavizzato, e gli chiede cos’abbia visto; tuttavia, Kuma non fa in tempo a rispondere a questa domanda che arriva una chiamata (intercettata dalla Marina, la quale sospetta si tratti dell’Imperatore delle Fiamme): e infatti, è proprio così. Sabo sta chiamando l’Armata, ma oltre a ciò, non sappiamo altro.

Revolutionaries in Dressrosa

Oda continua ad allungare il mistero dietro questa drammatica morte: si pensa che Sabo potrebbe aver ucciso Cobra per via dei legami che la famiglia ha con i Draghi Celesti (seppur ripudiati), e da allora si teme anche per la sorte di Bibi, scomparsa improvvisamente. Ma è chiaro che qualcuno stia cercando di dare la colpa a Sabo. L’intervento dei Rivoluzionari a Marijoa, ritenuto una vera e propria dichiarazione di guerra, ha consentito loro di soccorrere Kuma mentre gli Ammiragli Toro Verde e Fujitora tentavano di tenere il luogo in piedi.

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In tutto questo, non ci sarebbe stato alcun motivo per uccidere un normale re, nemmeno residente nella città, creando ulteriori frizioni e scompiglio e mettendo potenzialmente a repentaglio la missione di salvataggio. L’idea che il CP0 sia dietro tutto questo continua a rimanere prevalente, ma finché Eiichiro Oda non vorrà fornire ulteriori indizi, rimarremo ancora per un po’ con questo atroce dubbio. Intanto, la reazione di Dragon riguardo la possibile uccisione di Cobra da parte di Sabo ha già generato dello scompiglio tra i fan, con alcuni che si dicono delusi per la poca fede che il Leader avrebbe nei confronti del giovane Imperatore fiammante.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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